Casa Degli Specchi – Gunnar
Dentro di loro c’è il demone del rap che li porta a scattare immagini di questa nostra società, aiutandoci a comprendere che è profondamente sbagliata e nettamente grottesca.
C’è poco da fare la musica è nata in Africa, evviva la Black Music !!
Dentro di loro c’è il demone del rap che li porta a scattare immagini di questa nostra società, aiutandoci a comprendere che è profondamente sbagliata e nettamente grottesca.
Un solista e un gruppo che non si conoscono, una notte in studio e 2 pezzi su di un 12”, sono questi i numeri del maxi vinile in edizione limitata, primo episodio di un’idea lanciata da Uptone Records e Bad#Diez, ovvero far incontrare in studio per una notte, due gruppi.
Disco d’esordio per questo collettivo rap napoletano composto da Cref, ‘O Pecone e Dj Sonakine alle basi. Caparbi è un gran disco di caparbietà e testardaggine, con la ferma convinzione che cantare in dialetto e fare musica onesta senza grandi budget si può’ fare ancora.
E’ per volontà del sassofonista brasiliano Ivo Perelman che questo disco ha preso forma. One, infatti, nasce dall’incontro in studio, tra quest’ultimo e i due Slobber Pup Balazs Pandi e Joe Morris (i quali avevano affascinato il musicista durante una loro esibizione live). Si tratta di sei brani completamente improvvisati e costruiti su sassofono tenore, basso elettrico e batteria. Un lavoro denso di carattere e calore umano, in uscita per quell’istituzione che è ormai la Rare Noise Records.
Che la musica etnica riesca talvolta a suscitare l’interesse del vorticoso paiolo dell’industria discografica occidentale non è poi una novità.
Così può succedere che un pubblico assai poco abituato a queste sonorità, venga incuriosito dalla commistione tra il fascino delle tradizioni e delle suggestioni provenienti dall’Africa, con un approccio musicale cantautorale un pochino più vicino alla nostra musica pop, ma sempre fedele e legato alla tradizione dei canti popolari locali.
Hammond, chitarre e fiati sparati, con una voce sempre equilibrata, davvero una rivelazione per tutti i frequentatori degli all-nighter ma anche per chi si muove e vive con rabbia e stile.
Ad inaugurare POPTraits, la nuova collana di musica contemporanea della Cramps Records è questo Segments, raccolta di inediti composti ed eseguiti dal trio formato da Alvin Curran, Paolo Tofani e Mauro Tespio. I dieci brani proposti, come i loro stessi autori li definiscono, sono da intendersi come “elettrificazioni di oggetti che risuonano”, una “rappresentazione del collegamento fra la tecnologia musicale più antica del mondo e la tecnologia di oggi”.
Spesso, come nel famoso racconto di Edgar Allan Poe “La lettera rubata”, abbiamo sotto gli occhi la più facile e migliore delle soluzioni.
Dopo 109 uscite di cui 90 anche in vinile, oltre 43.000 7” stampati, ecco che arriva il decimo anno della fantastica Record Kicks.
A tre anni di distanza da “The Infiltration” i Brainkiller (gruppo jazz/art rock formato da Jacob Koller, Brian Allen e Herman Hect) ritorna per Rare Noise Records con i tredici brani del nuovo Colourless Green Superheroes, disco raffinato quanto eccentrico.
Singolo che precederà l’imminente album per questo trio francese davvero straordinario.