The Smoggers – My Last Rock ‘n’ Roll
The Smoggers: Sorretto, come di consueto, dal pulsante e onnipresente organo Vox di Ana a irrobustire una formula sonica a base di assalti chitarristici fuzz-punk
The Smoggers: Sorretto, come di consueto, dal pulsante e onnipresente organo Vox di Ana a irrobustire una formula sonica a base di assalti chitarristici fuzz-punk
Love Shower Love, Amado, Epoca22: due gruppi e un solista italiani tre differenti modi di fare musica, tutti molto interessanti, fra alternative rock, pop urgente e potene, e new wave e shoegaze.
Andy Stochansky, Poetry of birds, il sound è fenomenale, delicato all’inizio, pop, folk e rock nella sua evoluzione. Un mix che inizia con un pianoforte che dolcemente aspetta l’entrata di una batteria elettronica dal ritmo minimalista ed evocativo.
Tarwater Nuts of Ay è un album che richiede attenzione e ripetuti ascolti per essere apprezzato pienamente, ma non in maniera fine a se stessa.
Post rock dalla Polonia con i Tides Frome Nebula, prog metal rinascimentale dagli italiani Bedsore e si chiude con il massacro extreme metal notturno “Moonlit carnage” dei Wolmir.
Episodio che spazia dal post punk new wave dei bolognesi Di Notte, passando per il doom metal fantascientifico dei francesi The Bottle Doom Lazy Band per terminare con la maestosa visione sonora doom ed oltre dei londinesi Borehead.
Il gruppo ha usato vari registri del folk per esprimersi, e qui arriva alla forma per ora più alta del loro dark folk in italiano, dalle tenebre le luci, per aspera ad Albireon.
Ayn & MarlenUndMarlen: “Voices phenomena” è musica e oltre, un sentire che ci connette con milioni di altre anime, musica alveare, tremenda e bellissima.
Marco Balestrino è una fucina di idee, lui vive, pensa e agisce sempre in base alle sue passioni; è un puro ed i Klasse Kriminale sono il suo credo in qualsiasi momento della sua vita.
L’esperimento del Dr.K – Magia Nera:
Strano viaggio sonoro partendo dal New Jersey con lo stoner sludge dei Pyre Fyre, passando per gli universi eretici degli italiani Gotho, chiudendo nella bellissima Milano easy listening e vintage del tastierista dei Baustelle Alberto Bazzoli.
Bravo, Greetings from the worst future: il loro sound: weezer, alkaline trio, foo fighters, ash…per uno che, come il sottoscritto,
La recensione è un testo valutativo e interpretativo di un’ opera letteraria, scientifica o artistica (come un film, un’opera teatrale e musicale), di cui vengono analizzati gli aspetti contenutistici ed estetici.
In genere le recensioni sono destinate ad un vasto pubblico e vengono pubblicate su riviste e giornali. Il termine deriva dal verbo latino “rĕcensēre” (rĕcensĕo, rĕcenses, recensui, recensum, rĕcensēre) e significa “esaminare”, “passare in rassegna”, “riflettere”.
MA ANCHE NO !
Le recensioni musicali all’interno delle fanzine DIY (do-it-yourself) hanno una storia lunga e importante nella cultura punk e alternativa. Le fanzine sono state uno dei principali mezzi di comunicazione della cultura punk, offrendo ai fan un’opportunità per esprimere le proprie opinioni e condividere le proprie passioni.
Le recensioni musicali all’interno delle fanzine DIY sono spesso scritte da appassionati di musica o musicisti stessi, il che conferisce loro un’opinione autentica e appassionata. Le recensioni possono essere estremamente dettagliate e approfondite, spesso includendo informazioni sulle influenze musicali dell’artista, le tecniche di registrazione utilizzate e i temi delle canzoni.
Le recensioni all’interno delle fanzine DIY sono spesso associate al movimento punk e alternativo. Le fanzine DIY sono spesso auto-pubblicate, stampate su carta economica e distribuite in modo indipendente, il che le rende accessibili a un pubblico di nicchia, oppure come noi sul Web.
In generale, le recensioni musicali all’interno delle fanzine DIY offrono un’opinione autentica e appassionata sulla musica, e sono spesso scritte da persone che condividono la stessa passione per la musica. Tuttavia, è importante considerare che le recensioni sono soggettive e che le preferenze musicali variano da persona a persona, su In Your Eyes scriviamo sempre quello che pensiamo… e non avendo lacci o laccetti con nessuno con la massima autenticità.