Tag: dub
THE QUEEN IS DEAD VOLUME 5 –
Per la prima volta in questa rubrica ci addentriamo in territori di musica elettronica, con due produzioni recenti. La prima è di Madame De Fer e si intitola Lost To The Woods, è la narrazione di un viaggio nella natura che è sia dentro che fuori di noi. I tre pezzi usciti per Rabotat Records … Leggi tutto “THE QUEEN IS DEAD VOLUME 5 –”
Gramm – Personal Rock
“Personal Rock” di Gramm è un lavoro tra l’eclettico e l’egocentrico, tra il genio ed il narciso, un cammino fatto di Dub ermetica e sperimental made in Germany
Groundation – The Next Generation
“The Next Generation” dei Groundation percorre nello spirito le vie più alte del Reggae, nella grande speranza di scrollare di dosso a questo genere il ruolo di mero sollazzo, riportandolo a genere musicale di impegno e strumento di denuncia contro le ingiustizie.
Dreadzone – Dread Times
Questo disco ha moltissime incursioni in territori elettronici, tra house, jungle e drum and bass si riesce sempre a ricreare la magia del suono Dreadzone, che porta avanti la grande tradizione inglese della commistione di suoni e generi che si ritrovano sull’asfalto, perché questa è vera urban music.
Berardo \ Madaski – Gran Bal Dub
Il risultato di questa unione è una festa di suoni e colori, dove i confini cadono, sublimando quello spirito di identità e di commistione che l’Occitania ha sempre avuto.
Gaudi – Ep
Un 10” che lascia a bocca aperta
Mop Mop – Lunar Love
Un disco comunicativo ed ispirato
New Zion w. Cyro – Sunshine Seas
Un album gustoso, orecchiabile, intelligente e solido che emoziona e conquista in ogni sua parte
Mangoweeda – New Global Experience
Ci sono un sacco di porte dove entrare, molti ponti gettati tra una cultura ed un’altra, spiagge e deserti altopiani, c’è Genova vista dalla lente più antica della città : quella della gente che si muove dentro di essa.
SONAMBIENT – YONDER
Davvero un buon lavoro, nella speranza che il prossimo abbassi impercettibilmente il tiro, per arrivare come una Vera rivelazione a scandagliare le acque più profonde
Gala Drop – II
Il nuovo lavoro dei Gala Drop fa dell’eclettismo il suo punto di forza, con un influsso corposo basato sulla musica elettronica, dove a farla da padrone sono i ritmi esotici, i synth, i riverberi del dub e la voce di Jerry The Cat, con l’impianto ritmico percussivo tipico della band portoghese come collante. Il risultato è un intrigante e armonioso miscuglio di sonorità, piacevolmente avvolgente.
Japanese Gum – High Dreams
Una nuvola di sogni che si alza sopra le nostre vite metropolitane e ci porta dove vorremmo essere sempre.