Ivenus – Dasvidanija
Synth, pop e disagio, la formula magica de iVenus tenta a tutti i costi di piacere e ci riesce, sempre si riesca ad abbandonare ogni velleità.
Synth, pop e disagio, la formula magica de iVenus tenta a tutti i costi di piacere e ci riesce, sempre si riesca ad abbandonare ogni velleità.
Con già due album e un ep alle spalle (tutti cantati in lingua inglese) i Polar For The Masses, formazione a tre composta da Simone Pass, Davide Dalla Pria e Jordan Brea, decidono di voltare pagina e dedicarsi all’italiano. Italico, questo il nome del loro terzo album, si compone di dieci brani scuri e graffianti, imbevuti di noise e rabbia.
Prima collaborazione con questa etichetta francese che pubblica cd e sette pollici di ottima fattura dal folk al garage.
Il calcio è passione, campanilismo, e cieca fede nella propria squadra. Il momento sublimante, il picco della malattia calcistica è il derby, ovvero sfidare la squadra del quartiere vicino, o della tua stessa città. Il derby rappresenta la battaglia più cruda, la vittoria più esaltante o la sconfitta più infamante, è il combattere con la persona più vicina a te, in scala minore è una guerra civile.
Debora Petrina, musicista e compositrice assolutamente degna di nota (basti pensare che è l’unica cantautrice italiana scelta da David Byrne per le sue radio playlist), ritorna, dopo “In Doma”, album di debutto pubblicato nel 2009, con gli undici brani (dieci inediti e una versione orchestrale) di Petrina.
I Soul Sugar, band acid jazz composta da Thomas Naim, Yvo Abadi e Guillame Metenier, anticipano l’uscita del prossimo disco pubblicando Hands On Ep, breve lavoro composto da cinque brani e un remix.
Decisamente orecchiabile e immediato
Una delle prime band doom di Malta, quell’isoletta sotto la Sicilia di cui noi italiani tendiamo ad ignorare l’esistenza, dove c’è invero molto fermento metal, nonostante ci sbarchi spesso Mtv per fare quei concertoni che fanno felici gli spacciatori locali.
Il Rumore Della Tregua (Federico Anelli, Andrea Schiocchet, Marco Torresan, Marco Cullorà, Lorenzo Monesi), band con alle spalle molti concerti di rilievo (insieme a Nicolò Carnesi, Edda, …A Toys Orchestra), ma con solo una demo autoprodotta fra le mani, debutta sulla breve distanza con i cinque brani indie rock/alternative rock de La Guarigione.
I Kaledon dimostrano come sia possibile, anche dopo anni di attività, continuare a progredire e a migliorarsi quando la passione rende l’incisione di un nuovo disco la finalizzazione di un processo creativo e non la periodica timbratura di un cartellino.
Nel parlare di questo disco non si può prescindere dall’osservare ciò che propone la scena thrash attuale: a fronte della strenua resistenza, spesso con buoni risultati, da parte dei nomi più consolidati (Testament e Kreator su tutti), c’è da rimarcare il prepotente ritorno delle sonorità old-school, sovente dall’ottima resa ma che, per forza di cose, non possiedono le caratteristiche necessarie per contribuire allo sviluppo del genere.
Imperium Dekadenz – Meadows Of Nostalgia: Gli Imperium Dekadenz sono un’altra delle eccellenti band black metal provenienti dalla Germania: assieme ai capi…
La recensione è un testo valutativo e interpretativo di un’ opera letteraria, scientifica o artistica (come un film, un’opera teatrale e musicale), di cui vengono analizzati gli aspetti contenutistici ed estetici.
In genere le recensioni sono destinate ad un vasto pubblico e vengono pubblicate su riviste e giornali. Il termine deriva dal verbo latino “rĕcensēre” (rĕcensĕo, rĕcenses, recensui, recensum, rĕcensēre) e significa “esaminare”, “passare in rassegna”, “riflettere”.
MA ANCHE NO !
Le recensioni musicali all’interno delle fanzine DIY (do-it-yourself) hanno una storia lunga e importante nella cultura punk e alternativa. Le fanzine sono state uno dei principali mezzi di comunicazione della cultura punk, offrendo ai fan un’opportunità per esprimere le proprie opinioni e condividere le proprie passioni.
Le recensioni musicali all’interno delle fanzine DIY sono spesso scritte da appassionati di musica o musicisti stessi, il che conferisce loro un’opinione autentica e appassionata. Le recensioni possono essere estremamente dettagliate e approfondite, spesso includendo informazioni sulle influenze musicali dell’artista, le tecniche di registrazione utilizzate e i temi delle canzoni.
Le recensioni all’interno delle fanzine DIY sono spesso associate al movimento punk e alternativo. Le fanzine DIY sono spesso auto-pubblicate, stampate su carta economica e distribuite in modo indipendente, il che le rende accessibili a un pubblico di nicchia, oppure come noi sul Web.
In generale, le recensioni musicali all’interno delle fanzine DIY offrono un’opinione autentica e appassionata sulla musica, e sono spesso scritte da persone che condividono la stessa passione per la musica. Tuttavia, è importante considerare che le recensioni sono soggettive e che le preferenze musicali variano da persona a persona, su In Your Eyes scriviamo sempre quello che pensiamo… e non avendo lacci o laccetti con nessuno con la massima autenticità.
Questo è un negozio di prova — nessun ordine sarà preso in considerazione. Ignora