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Recensione : Imperium Dekadenz – Meadows Of Nostalgia

Imperium Dekadenz - Meadows Of Nostalgia: Gli Imperium Dekadenz sono un’altra delle eccellenti band black metal provenienti dalla Germania: assieme ai capi...

Imperium Dekadenz – Meadows Of Nostalgia

Gli Imperium Dekadenz sono un’altra delle eccellenti band black metal provenienti dalla Germania: assieme ai capiscuola Lunar Aurora, non possiamo dimenticare nomi di rilievo come Secrets Of The Moon, Dark Fortress, Eis (ex Geist) che fin dallo scorso decennio hanno dato alle stampe diversi lavori dall’indubbio spessore artistico.

Già altre volte ho avuto occasione di ribadire l’apprezzamento per la scena teutonica, soprattutto perché i suoi interpreti più prestigiosi dimostrano quelle peculiarità che consentono in maniera immediata di individuarne la provenienza geografica.
Il duo composto da Horaz e Verspasian ha una storia relativamente recente (il primo demo riasale al 2005) e questo full-length è il quarto di una serie accomunata da un’elevata qualità complessiva; Meadows Of Nostalgia fin dal titolo preannuncia l’intento di condurci per mano attraverso distese nelle quali la malinconia sarà il sentimento predominante.
L’integrazione tra un mood intriso dell’amarezza del rimpianto ed il tipico tessuto sonoro del black riesce alla perfezione, anche se va detto che, quasi mai, la band del Baden-Württemberg supera i limiti di velocità attestandosi per lo più su cadenzati mid-tempo.
Dopo la canonica intro, il trittico di brani iniziali racchiude in poco più di venti minuti il meglio del disco: Brigobannis mostra il volto più evocativo del black metal con le sue splendide melodie inserite nel contesto di un brano dal consistente impatto, Auer Der Nostalgie, a seguire, ben rispecchia la sensibilità dei due musicisti, capaci di passare da sfuriate in doppia cassa a momenti elegiaci conservando un suono coeso che in questo caso specifico va a lambire territori post-mteal; ma poco importa l’etichetta, se il risultato è il constante coinvolgimento emotivo dell’ascoltatore e se la successiva “Ave Danuvi”, con la sua dolente coralità, raggiunge probabilmente uno dei punti più alti mai raggiunti dagli Imperium Dekadenz.
Anche se Aura Silvae e Der Unweg restano comunque episodi di assoluto valore, volendo trovare a tutti i costi un piccolo difetto all’album è proprio il fatto che, da qui alla fine, il livello compositivo (quasi inevitabilmente) tenderà leggermente a scemare, ma senza che ciò impedisca a Meadows Of Nostalgia di essere annoverato tra le migliori uscite di questa prima metà del 2013 in ambito black metal.

Tracklist :
1. Durch das Tor…
2. Brigobannis
3. Aue der Nostalgie
4. Ave Danuvi
5. Memoria
6. Aura Silvae
7. Der Unweg
8. Striga
9. Tränen des Bacchus

Line-up :
Vespasian – Guitars, Bass, Drums, Keyboards
Horaz – Vocals, Guitars, Keyboards

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