dal 1999

Recensione : Windom Earle – Windom Earle

I tre Windom Earle (Marco Cesarini, Davide Mazzoli, Filippo Romagna), preso in prestito il nome dal personaggio dello storico telefilm Twin Peaks, debuttano con un ep autoprodotto composto da tre brani (di cui l'ultimo suddiviso in due parti).

Windom Earle – Windom Earle

A dare il via al tutto è lo sporco divagare elettronico (su fangosi terreni generati da basso e batteria) dell’energica e complessa Circle 7.
Phlegethon, invece, appoggiandosi a cerebrali ritmi di basso, si lascia andare a vigorose ed incisive esplosioni, incancrenendosi sempre più, mentre Beyond The River, suddivisa nel granitico pestare (con ferocia) di The Wood Of The Self – Murderers e nel calibrato e sinistro crescere di The Harpies And The Suicides, chiude l’opera.

Alla band pesarese bastano solo tre brani per far capire di che pasta è fatta. In questo ep troverete ampie dosi di energia, un bel po’ di buone idee, molta determinazione e una sana passione per il rock più scuro e corposo degli anni ’90. Dopo l’antipasto, siamo già in attesa della portata principale.

Tracklist:
01. Circle 7
02. Phlegethon
03. Beyond The River

Line-up:
Marco Cesarini
Davide Mazzoli
Filippo Romagna

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