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Recensione : Mentivo – Io Sono La Verità

Un lavoro che si concede poche sbavature e che regala più di un momento interessante.

Mentivo – Io Sono La Verità

I perugini Mentivo, formazione a tre incentrata su sonorità indie rock/elettro rock, debuttano direttamente sulla lunga distanza con i dodici brani di Io Sono La Verità. Il disco, incentrato sul descrivere la società che ci circonda e il mondo del quotidiano, è in uscita per Gli Ex e Libellula Dischi.

Quello Che Possiamo, con la sua tastiera a far da padrone (alle spalle c’è solo chitarra e vibrafono), apre a La Gente Comune (sound elettro rock, le radici affondano nei Radiohead) e allo sfrecciare accattivante (fra chitarre e batteria) de Gli Ex. Amore A Tre, seppur incalzante, volge lo sguardo ad umori malinconici e riflessivi, mentre il basso determinato di Grazie Anche A Te ci spinge fino alle note della sobria e ordinata Quasi Bello e alla delicata introversione di A Casa Di Lunedì. Il morbido proseguire (tra chitarre e voce leggermente gridata) di Dire Niente, invece, introduce il più spigliato muoversi di Com’è Cominciato Tutto e il ritmato incedere di Vertigine. La Vita Cambia In Un Giorno, infine, tra dolci strofe e ritornelli più incisivi, cede spazio al conclusivo coinvolgere della strumentale ed emotiva Tentativo Di Chiusura.

I Mentivo, ricordando, per certi versi, i piemontesi Tomakin (in versione più riflessiva e pessimista), danno alle stampe un lavoro che si concede poche sbavature e che regala più di un momento interessante. A mio parere c’è da lavorare ancora sul mettere in luce una propria personalità (all’interno dell’indie rock/elettro rock è facile perdersi in mezzo a mille altri doppioni), ma la strada intrapresa è sicuramente quella giusta.

Traclist:
01. Quello Che Possiamo
02. La Gente Comune
03. Gli Ex
04. Amore A Tre
05. Grazie Anche A Te
06. Quasi Bello
07. A Casa Di Lunedì
08. Dire Niente
09. Com’è Cominciato Tutto
10. Vertigine
11. La Vita Cambia In Un Giorno
12. Tentativo Di Chiusura

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