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Recensione : Mangiacassette – Non Lo Voleva Sapere

Un interessante esempio di cantautorato “altro” su cui vale la pena soffermarsi più di una volta

Mangiacassette – Non Lo Voleva Sapere

A quattro anni di distanza da “Disco Interno”, Lorenzo Maffucci, in arte Mangiacassette, ritorna per Ibexhouse Records con gli undici brani di Non Lo Voleva Sapere. Il nuovo lavoro, giocato prevalentemente sull’incrocio fra cantautorato, folk ed elettronica (tutto in salsa lo-fi), attira l’attenzione e incuriosisce con il suo piglio naif e studiato allo stesso tempo.

L’elettronica algida e desertica con cui si apre Sembravano Pesci O Carte Stradali?, evolve in un pigro raccontare (scandito da asciutte scansioni ritmiche), mentre il pacifico accogliere di chitarra di Non Si Può Sapere Cosa Sia Successo, ricordando Mark Oliver Everett (Eels) nel timbro vocale, cede spazio al cantilenare svogliato di Ecco Le Spine Dell’Anno Scorso.
Con Due Figure Ferme, ritorna a far capolino la componente elettronica, la quale, abbinata alle pacate note di chitarra, accompagna fra melodie a tratti sbilenche.
A seguire, invece, ci pensano il piglio punk e grezzo della rapida Ho Nascosto Un Sasso, i ritornelli rapidi e ovattati della spigliata Ci Tiene Alla Collana e il placido accompagnare della morbida e distesa Hai Fatto Un Arco.
Allunga La Mano E Trova Il Resto, in ottava posizione, delicata sorta di new wave al rallentatore, introduce il breve abbracciare della dolce Niente Per Niente e i quasi dieci minuti della dilatata e sempre pacata Era Una Stanza Vuota.
Una Disperazione Di Breve Durata, infine, sgranata e brevissima, chiude il disco rischiando di passare quasi inosservata.

Il nuovo disco di Lorenzo Maffucci, mescolando l’attitudine lo-fi che poteva essere del Beck degli esordi (o del nostro connazionale Bugo) al folk più svogliato e sgranato degli Eels, riesce ad attirare l’attenzione e a convincere in ogni sua parte. Un interessante esempio di cantautorato “altro” su cui vale la pena soffermarsi più di una volta. Un disco piacevole, per un valido artista che merita di non essere trascurato.

TRACKLIST
01. Sembravano Pesci O Carte Stradali?
02. Non Si Può Sapere Cosa Sia Successo
03. Ecco Le Spine Dell’Anno Scorso
04. Due Figure Ferme
05. Ho Nascosto Un Sasso
06. Ci Tiene Alla Collana
07. Hai Fatto Un Arco
08. Allunga La Mano E Trova Il Resto
09. Niente Per Niente
10. Era Una Stanza Vuota
11. Una Disperazione Di Breve Durata

LINE-UP
Lorenzo Maffucci

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