iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999
Cerca
Close this search box.

Recensione : Australasia – Sin4tr4

Gli Australasia mettono in scena la loro devozione per mostri sacri della musica da film quali Ennio Morricone e Angelo Badalamenti, da una parte, e campioni del post-metal come Cult Of Luna e Isis dall’altra, ottenendo un risultato che miscela in maniera esemplare i diversi input stilistici.

Australasia – Sin4tr4

Gli Australasia sono un duo nostrano che, con l’Ep Sin4tr4, fa il suo esordio all’insegna di un elegante post-rock strumentale.

Gian e Rico, in poco più di venti minuti mettono in scena la loro devozione per mostri sacri della musica da film quali Ennio Morricone e Angelo Badalamenti da una parte, e campioni del post-metal come Cult Of Luna e Isis dall’altra, ottenendo un risultato che miscela in maniera esemplare i diversi input stilistici.
La forza di Sin4tr4 risiede, forse, anche nel suo dono della sintesi, ma immagino che anche qualche brano in più non avrebbe appesantito più di tanto una proposta che non mostra particolari momenti di stanca; partiture sognanti ed eteree vengono sferzate in maniera naturale da blast-beat e chitarre di matrice black, in maniera analoga, se vogliamo, ad una altra fonte di ispirazione dei nostri quali gli inevitabili Alcest.
Spine e, in particolare, Retina, sono i due episodi che spiccano sul resto del lavoro, forse perché il mio retaggio estremo mi fa preferire, non a caso, i momenti in cui le accelerazioni spazzano via delicati arpeggi di chitarra o liquide tastiere, mantenendo ugualmente elevato il pathos melodico dei brani.
Anche se, come ho già avuto occasione di affermare in situazioni analoghe, la musica esclusivamente strumentale, alla lunga, rischia di pagare il conto all’assenza di un elemento trainante come la voce, questo lavoro degli Australasia è davvero inattaccabile sotto diversi aspetti e fa presagire sviluppi molto interessanti per il futuro della band.

Track list :
1. Antenna
2. Spine
3. Apnea
4. Scenario
5. Satellite
6. Retina
7. Fragile

Line-up :
Gian
Rico

AUSTRALASIA – Facebook

Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.
No Comments

Post A Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Amarok – Resilience

La cifra compositiva degli Amarok è piuttosto personale in quanto, rispetto al più canonico sludge doom, la band californiana non teme di rallentare i ritmi fino a sfiorare un’asfissia scongiurata dal mood atmosferico e melodico che pervade buona parte di un lavoro riuscito come Resilience.

Abysskvlt – mDzod Rum

Gli Abysskvlt, con mDzod Rum, propongono un’opera di grande spessore, sia dal punto di vista spirituale che strettamente musicale, ma non si può nascondere che tali sonorità siano principalmente rivolte a chi possiede un’indole incline alla meditazione.

Silent Vigil – Hope and Despair

Se in passato il sound traeva principalmente linfa dall’insegnamento dei Daylight Dies, tutto sommato Hope and Despair è un album che si muove in continuità con quello stile, che qui viene ulteriormente ribadito dando alla fine l’auspicato seguito, sia pure con il nuovo moniker Silent Vigil, alla brusca archiviazione degli Woccon avvenuta dieci anni fa.