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Recensione : Amen! – Preghierine

Una band che ha del potenziale, ma che deve ancora schiarirsi le idee

Gli Amen!, pop band toscana composta da Diego Nicchi, Marco Alfonsi, Andrea Gregori e Davide Bussu, debuttano sulla lunga distanza con i sette brani di Preghierine. Il lavoro, prodotto da Andrea Marmorini, si muove, senza particolari pregi, a metà fra indie rock, pop e rap.

La chitarra vivace de Le Rivoluzioni, con il suo andamento corale (guidato dalla tromba durante i ritornelli), apre al determinato incrociarsi di batteria, basso e chitarra della trascinante Le Piazze.
Il pop in stile Zero Assoluto de Le Parole, provando a sforare in ingenui tentativi rap, lascia che a seguire sia la chitarra grassa de Le Montagne.
Marinai, infine, ritornando in zona Zero Assoluto, introduce la innocua malinconia de I Debiti Del Bar (ritornelli carichi di energia, un finale un po’ meno scontato) e il piglio vagamente funky, virato poi su scure chitarre, della conclusiva Umori.

L’esordio degli Amen! si dimostra fin dal primo ascolto orecchiabile e vivace, ma mai coinvolgente e accattivante come si potrebbe sperare. L’impressione, infatti, è che, tra momenti indie rock, chitarre anche distorte, passione pop e inserti rap, non si sia ancora scelto quale direzione prendere. Una band che ha del potenziale, ma che deve ancora schiarirsi le idee.

TRACKLIST:
01. Le Rivoluzioni
02. Le Piazze
03. Le Parole
04. Le Montagne
05. Marinai
06. I Debiti Del Bar
07. Umori

LINE UP:
Diego Nicchi
Marco Alfonsi
Andrea Gregori
Davide Bussu
Francesco Checcacci
Ivan Elefante
Alessandro Chiorino

AMEN! – Facebook

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