iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999
Cerca
Close this search box.

Recensione : Tusen år Under Jord – Sorgsendömet Fobos

In questo disco vi sono antiche melodie, sinfonie di cavalieri e di morte passata, lontani prati incastonati fra inferno e paradiso.

Tusen år Under Jord – Sorgsendömet Fobos

Ci sono musiche che non possono essere definite, evoluzioni sonore e non, prosa e poesia che si trasformano in frequenze senza ritornello, senza strofe a cui rendere conto e che sono un ascolto che fa la nostra anima attraverso i nostri padiglioni auricolari.

E’ questo il caso di Sorgsendömet Fobos degli svedesi Tusen år under jord. Qui tutto è ancora analogico, ed è l’allucinazione di un uomo svedese che negli anni quaranta o cinquanta del millennio passato si era forse addormentato mentre ascoltava musica sinfonica alla radio. In questo disco vi sono antiche melodie, sinfonie di cavalieri e di morte passata, lontani prati incastonati fra inferno e paradiso. Praticamente è una canzone unica suddivisa in sei tracce, un’orchestra cosmica che suona durante una battaglia in una piana scandinava, con gli eserciti composti da ricordi e spettri, una dolcissima deriva verso un’antichità, o meglio un senso antico, definitivamente sepolto da un’inutile modernità. Originariamente uscito in cento cassette per Hiboskofon, viene ora meritoriamente ristampato dalla Trollmusic, poiché merita davvero molta attenzione.

TRACKLIST
1. Sorgsendömet Fobos Pt. 1
2. Sorgsendömet Fobos Pt. 2
3. Sorgsendömet Fobos Pt. 3
4. Sorgsendömet Fobos Pt. 4
5. Sorgsendömet Fobos Pt. 5
6. Sorgsendömet Fobos Pt. 6 (bonus track)

LINE-UP
Daniel – Everything –

https://www.youtube.com/watch?v=qB45TjLLt9g

Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.
Nessun commento

Invia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Virgin Prunes – A new form of beauty 1-4

Virgin Prunes – A new form of beauty 1-4: Uno dei capolavori di un gruppo che stupisce ancora a decenni di distanza e che mostra molto chiaramente la forza di un periodo musicale e non solo che aveva e che ha ancora tantissimo da dire e da farci sentire.

#Riascoltiamoli Sublime

L’omonimo disco era la terza avventura del gruppo californiano Sublime, composto da Eric Wilson al basso, Floyd “Bud” Gaugh alla batteria e Bradley Nowell alla chitarra e voce.

Maquina – Prata

Maquina: un gruppo originale e pieno di musica interessante e sempre in continuo movimento, una conferma nettissima dopo un buon debutto.