I romagnoli Sunday Morning (Luca Galassi, Andrea Cola, Federico Guardigni, Jacopo Casadei, Francesco Righi), formazione nata a inizio millenio e scioltasi nel 2006 (dopo aver pubblicato un solo album), ritornano per Stonebridge Records e A Buzz Supreme con le dieci canzoni di Instant Lovers. Il disco, ripartendo da dove il percorso era stato interrotto, mette insieme il rock di matrice nord americana (si pensi a Neil Young) con l’influenza indie rock nostrana e il pop.
La chitarra distesa e leggera di Instant Lover, accompagnata da solari ritornelli pieni di calore, introduce il pacato crescere della lenta Away Away e il vivace procedere di Drifting (molto piacevole la coda di chitarra).
Il ritmo di Johnny, dando forma all’intero pezzo, avvolge con il suo leggero strato di distorsioni e con la sua voce sempre un po’ gridata, mentre il morbido e coinvolgente cantare della cadenzata Lost, lascia che a seguire siano il lento sognare della delicata Magdalene’s Room e l’energia determinata della spigliata e intensa 41:73 Faith (Buffalo).
Broken Status, infine, sinuosa e raffinata, apre al pacifico scivolare di Little Darling e all’intima emotività della conclusiva Ocean.
Con questo nuovo lavoro i Sunday Morning dimostrano di non aver perso minimamente lo smalto. I dieci pezzi presentati, pur rimandando molto all’America e, in minor parte, all’Inghilterra, riescono a ritagliarsi il loro spazio, convincendo con le loro chitarre, con le loro melodie e con la loro capacità di rendere vario ed eterogeneo il tutto. Un ritorno gradito.
Tracklist:
01. Instant Lover
02. Away Away
03. Drifting
04. Johnny
05. Lost
06. Magdalene’s Room
07. 41:73 Faith (Buffalo)
08. Broken Statues
09. Little Darling
10. Ocean
Line-up:
Luca Galassi
Andrea Cola
Federico Guardigni
Jacopo Casadei
Francesco Righi