iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999
Cerca
Close this search box.

Recensione : Satori Junk – Satori Junk

Debutto per questi rumorosi milanesi che conoscono a fondo l'arte di catturare l'ascoltatore in spirali soniche.

Debutto per questi rumorosi milanesi che conoscono a fondo l’arte di catturare l’ascoltatore in spirali soniche.

Nel loro suono non troviamo nulla di veramente innovativo, poiché c’è la più grande delle ricchezze per un disco: farsi ascoltare molte volte e non averne abbastanza.
Questi ragazzi hanno un suono molto simile agli Electric Wizard, temi in quota Black Sabbath e comunque hanno più di un piede nel suono stoner, ma la loro caratteristica principale è questo groove molto pieno che li porta a spiccare.
Le canzoni sono lunghe, tutte superano i cinque minuti, ma tengono incollati alle casse o alle cuffie, ad aspettare ciò che viene dopo il primo riff, dopo il giro di batteria, senza mai annoiare.
I Satori Junk fanno sembrare semplice ciò che molti gruppi fanno con estrema difficoltà, ovvero sono naturali e hanno composto un disco che è la summa di tutto ciò che sono stati fino ad ora, gettando le basi di un buon futuro.
Questi otto pezzi non sono che l’inizio in territorio discografico di un cammino che spero per loro e per noi, li porti molto lontano.
Con i giusti volumi questo disco omonimo farà tremare più di un muro, avendo al suo interno pesantezza e potenza, ma anche tanta melodia, e un alto indice di gradimento sia per chi già conosce questo suono, sia per chi lo bazzica meno.
Satori Junk si rivolge, anche a causa della sua natura, al di fuori dello stretto ambito stoner, ponendosi come un disco a cui stanno strette le definizioni, anche perché è forte la componente psych anni settanta senza essere affatto predominante.
Un ascolto che ha diverse facce ed un solo grande groove.

Tracklist:
1. T.T.D.
2. Spooky Boogie
3. Monsters
4. Shamaniac
5. Blessed Are The Bastards
6. Ritual
7. Lord Of The Pigs
8. Queen Ant Jam

Line-up:
Luke – Voce, Synth
Chris – Chitarra
Lorenzo – Basso
Max – Batteria
Alessandro – Roadie e Uomo Banchetto

SATORI JUNK – Facebook

Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Albireon – Effemeridi

Il gruppo ha usato vari registri del folk per esprimersi, e qui arriva alla forma per ora più alta del loro dark folk in italiano, dalle tenebre le luci, per aspera ad Albireon.

RIMANI IN CONTATTO

CANALE TELEGRAM
GRUPPO WHATSUP