Ennesima espressione di valore di un movimento post metal/post hardcore italiano caratterizzato da un certo fermento, i Postvorta pubblicano, per Drown Within Records, Æegeria, prima parte di una trilogia incentrata sul ciclo della nascita.
Reduce dal lavoro su lunga distanza “Reckoning Light We Will Set Ourselves on Fire”, uscito l’anno scorso, il gruppo, che oggi è condotto dal solo Andrea Fioravanti, consolida le ottime impressioni destate all’epoca con questo Ep composto da quattro brani, che si snodano per oltre quaranta minuti assecondando con grande efficacia le tematiche toccate dal concept.
L’interpretazione del genere è assolutamente nei canoni, con uno screaming esasperato ed un sound che lascia poco spazio a facili melodie. Non per questo però ne consegue una spiccata incomunicabilità: in realtà la musica dei Postvorta è disturbante ma scorre nel contempo in maniera fluida e coinvolgentetrovando in un brano come Corion la sua vera apoteosi. Una linea ricca di tensione emotiva si interseca con la robustezza delle dissonanze metalliche, creando quella che, almeno alle mie orecchie, dovrebbe essere l’ideale espressione del post metal.
Æegeria è opera difficile, complessa ma non così ostica: è chiaro che le distorsioni e i suoni che lesinano carezze non rendono il lavoro alla portata di tutti ma, sicuramente, chi ha apprezzato le band della vitale scena emiliano-romagnola come Nero di Marte, Dementa Senex, Sedna, Viscera///, oltre agli inevitabili numi tutelari Neurosis e Isis , non potrà che fare altrettanto con gli ottimi Postvorta.
Attendiamo quindi con grande interesse i prossimi passi di Fioravanti con questa sua creatura che, sempre più, mostra le stimmate di una realtà musicale dal livello superiore alla media.
Tracklist:
1. Amnios
2. Corion
3. Uterus
4. Placenta
Line-up:
Andrea Fioravanti
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