La Furnasetta riesce sempre a impressionarmi ad ogni nuova uscita. Quest’ultimo lavoro, Infernot, è forse la cosa migliore che il misterioso ensemble di avanguardia elettronica abbia mai realizzato. Tanta bellezza non può lasciarsi intrappolare dalle pastoie del linguaggio apofantico, perciò dò libero sfogo all’ispirazione letteraria, nella speranza di rendere, almeno in parte, le emozioni che questo viaggio infernale mi ha trasmesso.
Split all’ombra della Lanterna che vede avvicendarsi Danza delle Meridiane – LO-FI, ambient e drone – e Iraac Ioudi – punk elettronico sperimentale.
Venerdì 29 marzo, mattina presto. Piove a dirotto, il cielo plumbeo sembra il diaframma di un enorme animale: pulsa, vibra. Mai domo, muove acqua e
La Furnasetta / ScoliosisNoises Dept.; l’interno / l’esterno, l’io e il mondo, la psiche e la materia, l’illusione dell’unità contrapposta alla falsa credenza di un molteplice che si esplica tutt’attorno a me.