iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999
Cerca
Close this search box.

Recensione : Orson – Here

Cantautore dalla nobile penna, Cataldo Bevilacqua in arte Orson illustra un mondo acustico e pieno zeppo di sensazioni, storie e sentimenti.

Orson – Here

Orson è un cantautore folk vecchio stampo, uno di quelli da chitarra e voce e presa diretta e via così, senza indugi a raccontar di storie con non troppi fronzoli che rendono la musica sin troppo poco autentica. L’album in questione s’intitola “Here” ed è un tripudio di suoni acustici e sentimenti che in un epoca digitale come la nostra, trovano davvero poco spazio tra le orecchie degli ascoltatori.

Ogni traccia dell’album è una storia a parte, un qualcosa da ascoltare in silenzio in una fredda serata invernale così da lasciarsi riscaldare dalle note, dalle emozioni e dalle piccole onde che riesce a provocare Orson nell’anima di chi si approccia alla sua musica. “Here” è un piccolo gioiellino acustico da tenere bene in mente e da ascoltare una decina di volte al giorno, nei momenti più cupi e tristi in cui magari si pensa che tutto il mondo sta per crollare giù.

Premere play ed ascoltare Orson vuol dire proprio questo, alienarsi completamente dal mondo e restare in attesa di un qualcosa che da lì a poco avverrà grazie alle note di “Here”. Non conoscere o non ascoltare Orson è un vero peccato perchè di cantautori così intimi e vicini a chi ascolta ce ne sono (e ce ne saranno sempre meno) come per la musica usa e getta di cui ne abbiamo piene le tasche.

Here è un ottimo lavoro che deve entrare per forza tra i migliori dischi usciti in questa seconda parte di anno, altrimenti, ci sarà davvero qualcosa di sbagliato nel nostro “nuovo” modo d’intendere la musica. Consigliatissimo a chi apprezza il mondo cantautorale o semplicemente a chi apprezza la buona musica, quella fatta di emozioni e non di soldi facili e delle fanbase piene zeppe di adolescenti creati ad immagine e somiglianza dei Talent Show.

TRACKLIST
1) Closed to me
2) Here
3) Better than this
4) Into those nights
5) Ran in the forest
6) Solo per avere memoria

LINE-UP
Cataldo Bevilacqua

Etichetta: More letters

URL Facebook
https://www.facebook.com/orsonsound/

Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.
No Comments

Post A Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Francesco Pelosi

Francesco Pelosi: Abbiamo intervistato Francesco Pelosi in occasione dell’uscita del suo ultimo disco: “Il rito della città”. Buon…

Peter Piek – Plus

I brani di “+” sono dei quadri cantati, un lavoro artistico privo di esitazioni. Sound equilibrato e ogni accordo al posto giusto, la voce di Piek conduce dolcemente per mano l’ascoltatore esattamente dove vuole lui, facendolo addentrare nel suo mondo fatto di immagini e note. Piek non lesina sui colori né sui suoni, proponendo già dalla copertina, da lui stesso realizzata, uno schema fatto di tinte vivaci e sfumature che è la chiave di lettura essenziale dell’album. “+” è un energico disco pop rock attraversato da un vasto range di influenze musicali. Ritmi veloci e lenti. Tante canzoni d’amore. Con molte chitarre, molta batteria e intermezzi elettronici come nuovo elemento della musica di Peter Piek.

G91 – Your Reaction My Direction

L’album in questione s’intitola Your Reaction My Direction è un concentrato di linee melodiche british ed arrangiamenti leggermente sopra la linea del pop rock tradizionale.