Matteo Uggeri, che avevo perso di vista dopo il disco insieme a Bob Corn, ritorna, accompagnato dal portoghese Nuno Moita, con Batalha. Il nuovo lavoro, composto da cinque brani e in uscita per Old Bicycle Records, mescola con sapienza elettronica e field recordings.
Apre l’opera il caldo e timido crepitare di Annoying Animals (Pt. 1) che, nascondendo sullo sfondo versi di animali, si schianta contro il fragore liquido di Aggressive Waters (come essere travolti da una cascata d’acqua, dalla prima all’ultima goccia). Annoying Animals (Pt. 2), dai toni più algidi e artificiali, nonostante lasci la parola anche a cani, oche e galline, introduce, tra petardi, vociare diffuso, campane e una componente elettronica che si fa sempre più centrale, i presunti festeggiamenti di fine guerra di The Battle Is Won. Machines Help Us, infine, con il suo ripetitivo ondeggiare e accarezzare, ci accompagna fino alla fine del disco lasciando intravedere la realtà circostante solo nello sporadico rumore del passaggio di qualche auto.
I cinque pezzi costruiti da Nuno Moita e Matteo Uggeri, pur slegandosi completamente dal concetto canonico di canzone, risultano di facile ascolto e carichi di contenuto. Non ci troviamo di fronte a rumori ed elettronica mescolati a caso, ma a un sapiente incrocio fra elementi generati dal “nostro mondo” (field recordings) ed elementi generati dal “mondo delle macchine” (l’elettronica). Insomma, un affascinante viaggio incentrato sul confronto fra dimensioni differenti. Molto interessante.
Tracklist:
01. Annoying Animals (Pt. 1)
02. Aggressive Waters
03. Annoying Animals (Pt. 2)
04. The Battle Is Won
05. Machines Help Us
Line-up:
Matteo Uggeri
Nuno Moita
No Comments