Quando stai lavorando qualsiasi accadimento è buono per farti, sia pur temporaneamente, tirare il fiato. Andrebbero bene un’ onda anomala, uno sciame di cavallette, un’ aurora boreale ma persino una semplice telefonata può rappresentare un’ ottima scusa.
Ed è stata proprio una telefonata quella che ho ricevuto qualche giorno orsono; dall’ altro capo del ricevitore una voce amica mi chiedeva se ero interessato a ricevere i prodotti di un’ etichetta francese intenzionata a realizzare solo singoli. Oltre alla gratitudine per l’ oltremodo propizio diversivo la mia risposta è stata un convinto quanto roboante sì certo.
Il primo 7″ che ho quindi ricevuto dalla Rogue Records , il nono di una serie fatta di nomi davvero di spicco, è questo dei Thanes band scozzese attiva da oltre trent’anni la cui fama è stata cementata negli anni da album e singoli sempre di grande qualità. I quattro pezzi presenti su questo piccolo quanto pregevole vinile non fanno altro che confermare quanto la capacità della band nello scrivere grandi canzoni non si è affatto affievolita con il passare degli anni.
Prendiamo ad esempio l’ iniziale For What Reward? un brano davvero fulminante di garage / beat supportato da una tastiera killer, ma i restanti pezzi non sono davvero da meno partendo da quello che chiude il lato a You’ll Never It Baby r’n’b al calor bianco e hammond beat fusi alla perfezione. Il lato b comprende It’s Dark grande canzone mod / freakbeat in stile Small Faces / Creation e Heed The Warning fuzzata e a suo modo sensuale e misteriosa.
In poche parole un gran bel dischetto che ogni appassionato del genere farebbe bene ad annoverare nella propria collezione, magari attingendo anche ai restanti prodotti di questa nuova quanto promettente label.
Quella dei Thanes è musica che non morirà mai, il cui spirito teen resta invariato a prescindere dall’ età di chi la suoni.
Per chi scrive la musica più vitale ed elettrizzante che esista.