Ritorna con un nuovo ep il pianista e molto altro Giulio Fagiolini, che avevamo già ascoltato con il precedente disco dal titolo Dietro ad Un Vetro uscito nel 2017 per Home Normal.
Giulio è un pianista che non suona, ma interpreta il pianoforte, che diventa il medium attraverso il quale esprimere tanto di ciò che prova e che vede.
Come punto di partenza sentirete che il pianoforte qui non è amplificato e reso come se dovesse buttare giù un grattacielo di 67 piani, ma è una vibrazione, un’onda che abbraccia l’ascoltatore e lo porta lontano, chiedendo in cambio la volontà di sognare.
Magari potrà essere la meraviglia di chi ascolta poco musica con il pianoforte, ma qui è meraviglia tout court, senza termine e termini. Non è cosa facile in questa epoca ascoltare musica che faccia respirare il cervello insieme al cuore, riportando la musica al centro, o meglio, una certa idea di musica.
Ricchezza di immagini che scaturiscono da un solo strumento, noi sentiamo il pianoforte ma in realtà è l’universo Giulio Fagiolini che si riversa dentro di noi, grazie anche ad un tocco elettronico minimalissimo eppure importante nel determinare la bellezza dell’insieme. Questo ep è un lavoro che va affrontato con la massima calma, come si faceva una volta, senza pensare a cosa sentiremo dopo, liberi di ascoltare senza un algoritmo che decida per noi.
Diamond ( Take Care) è un atto di amore verso quel fluido chiamato musica, un piccolo capolavoro che segue il meraviglioso Dietro Ad Un Vetro, e che ci regala un’angolazione diversa nella visione del mondo che ci serviva moltissimo.
Ascoltatelo, andate a recuperare i suoi lavori precedenti, e vi farete un gran bel regalo.