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Recensione : Erik Truffaz & Murcof – Being Human Being

Un disco commovente e molto emozionale, che porta l'elettronica in un altro posto.

Erik Truffaz & Murcof – Being Human Being

Opera musicale nata dall’incontro di Erik Truffaz, Murcof ed Enki Bilal.

Questi tre giganti nei rispettivi campi ci offrono un disco che va ben oltre il mero significato musicale.
La tromba di Truffaz disegna percorsi sul tappeto sonoro di Murcof, dando la costante impressione di essere dentro un fumetto di Bilal.
Definire trombettista Truffaz è riduttivo come è assai riduttivo trattare Murcof solo come un musicista, o Bilal come un disegnatore.
Sono persone la cui coscienza va ben oltre, e riescono a trarre cose stupefacenti sia dalla realtà che dalla musica.
Being Human Being nasce dalle eterne ferite che la guerra lascia, dalla guerra dei Balcani negli anni novanta, o dalla Prima Guerra Mondiale, quel filo rosso che lega immense pile di sacrifici umani.
L’essere umano dovrebbe riappropriarsi del suo significato d’i essere uomini e donne, e non solo consumatori lanciati velocemente verso il nulla.
Questo splendido disco, con le sue atmosfere eteree, porta il nostro corpo a sentirsi senza peso, cercando di riguadagnare quel significato divino che non risiede esternamente all’uomo, ma è insito in lui stesso.
Qui c’è l’inevitabilità, la paura, l’odio, ed i percorsi sonori di Truffaz descrivono un altro mondo,
Come nelle opere di Bilal, il significato ultimo non va cercato nel futuro ma nel nostro passato, dove risiedono i nostri incubi e dove si sono congelate le nostre speranze.
Un’opera notevolissima che getta ponti e porta via le nuvole per riportare il sereno dopo la tempesta.
Chi conosce Murcof sappia che qui il messicano si esprime ai suoi massimi livelli, accompagnato da un maestro come Truffaz, mentre nello spazio Bilal ci fa vedere i volti di quello che siamo stati e di ciò che potremmo diventare se non perdessimo il nostro senso di esseri umani.
Un disco commovente e molto emozionale, che porta l’elettronica in un altro posto e che verrà riprodotto dal vivo come esperienza multidisciplinare e multisensuale.

Tracklist:
1. Origin of The World
2. Warhol
3. Hybridation
4. Chaos
5. And Nina
6. The Eye
7. Human Being
8. Skin
9. Infinite Abstract

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