Notice: Trying to access array offset on value of type bool in /home/895352.cloudwaysapps.com/wcnaxsfeed/public_html/wp-content/plugins/elementor-pro/modules/dynamic-tags/tags/post-featured-image.php on line 36

Notice: Trying to access array offset on value of type bool in /home/895352.cloudwaysapps.com/wcnaxsfeed/public_html/wp-content/plugins/elementor-pro/modules/dynamic-tags/tags/post-featured-image.php on line 36

Notice: Trying to access array offset on value of type bool in /home/895352.cloudwaysapps.com/wcnaxsfeed/public_html/wp-content/plugins/elementor-pro/modules/dynamic-tags/tags/post-featured-image.php on line 36

Notice: Trying to access array offset on value of type bool in /home/895352.cloudwaysapps.com/wcnaxsfeed/public_html/wp-content/plugins/elementor-pro/modules/dynamic-tags/tags/post-featured-image.php on line 36
Deadpeach - Psycle

Deadpeach – Psycle

Deadpeach - Psycle: Copertina opinabile di gran lunga a parte ( nonostante sia un parto del celeberrimo e osannato laboratorio Malleus, a me...


Notice: Trying to access array offset on value of type bool in /home/895352.cloudwaysapps.com/wcnaxsfeed/public_html/wp-content/plugins/elementor-pro/modules/dynamic-tags/tags/post-featured-image.php on line 36

Deadpeach – Psycle

Copertina opinabile di gran lunga a parte ( nonostante sia un parto del celeberrimo e osannato laboratorio Malleus, a me risulta tamarro e troppo “già visto”), i Deadpeach sono una band italiana valida e ridente, con alle spalle già diverse uscite dal ’95 ad oggi, che suona rock’n’roll acido e psichedelico.“Orange Buzz”, la traccia di apertura, è un inno ai Fu Manchu, con tipici riff stoner intersecati dentro ritmiche dilatate.“ Dewo” e “ Silver House” catalizzano l’ attenzione maggiormente sull’ aspetto più heavy e fuzzy.Poi si aprono le porte verso la lisergica progressione di “ Benares”, quasi nove minuti di crescendo ed evoluzioni, che mi ricordano tanto i Motorpsycho ai tempi di Tymothy’ monster ma molto più rozzi e sudici.“ Family and lies” non mi dice un granchè, “ In the power of the road” neppure, ma la finale “ Stars” ritira di nuovo su il livello dell’ e.p. con un insieme di melodia e ritmicità, di stoner e perché no pop: diciamo garage nel senso in cui lo si può attribuire ai Mudhoney.Durante l’ ascolto la cose che maggiormente non ho apprezzato è stato l’ utilizzo della voce, e la pronuncia, mi tocca dirlo, un po’ maccheronica della lingua inglese.Granitici.

Share:

Facebook
Twitter
Pinterest
LinkedIn
Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.
No Comments

Post A Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

On Key

Related Posts

ZAKO – I

Durante una trasferta in Toscana per motivi familiari, per chi vi scrive si è presentata una splendida opportunità: quella di vedere in azione, per la prima volta dal vivo, i leggendari Fuzztones in concerto a un’oretta d’auto di distanza da dove (temporaneamente) alloggiava. Colto l’attimo,

THEE HEADCOATS – IRREGULARIS (THE GREAT HIATUS)

Neanche il tempo di recensire l’album-raccolta “Failure not success” (pubblicato col moniker Wild Billy Childish & CTMF) che arriva subito un altro Lp, nel 2023, firmato dallo stacanovista inglese Billy Childish, poliedrico menestrello di culto, che per questa release ha riesumato gli Headcoats, che tornano