Il lavoro si apre con le meste melodie di Un Altro Sabato Ancora e con l’energico fragore (che vira presto su atmosfere allucinate e velenose) di La Macchina Del Tempo.
Gli Occhi Degli amanti, dal suono più delicato e malinconico, avvolge con il suo sound emotivo, mentre Come Un Gas (La Canzone Di Clara), cupa e dal ritmo incalzante, sprofonda in nere ambientazioni (prima di lasciar spazio al nervoso e ansiogeno svilupparsi di Serial Painter).
Dove E’ Il Sublime, delicata e introspettiva, scorre morbida su note di chitarra e synth, introducendo l’altrettanto coinvolgente e raffinata Le Foglie Tremule.
Lo Spettro Della Rosa, invece, dopo un prologo quasi impercettibile, evolve su sonorità incisive, aprendo alle sonorità incombenti ed oppressive di Attacco Psichico.
Natura Morta, infine, inchioda con la sua sezione ritmica, cedendo la scena agli oltre otto minuti de La Diagnosi Del Dr. Bleuler (chitarre sinuose, synth a creare atmosfere misteriose) e al crescendo ipnotico della conclusiva Petruska.
Il nuovo capitolo della band romana, seppur molto curato in ogni suo particolare, si dimostra piacevole e ben prodotto, ma mai in grado di entusiasmare o stupire. L’impressione, infatti, è che si sia preferito rimanere troppo su terreni già battuti ed esplorati, piuttosto che tentare nuovi percorsi. Bohemien farà certamente felici i fan e gli amanti del genere, ma difficilmente conquisterà nuovi ascoltatori.
Tracklist:
01. Un Altro Sabato Ancora
02. La Macchina Del Tempo
03. Gli Occhi Degli Amanti
04. Come Un Gas (La Canzone Di Clara)
05. Serial Painter
06. Dove E’ Il Sublime
07. Le Foglie Tremule
08. Lo Spettro Della Rosa (Prologo)
09. Lo Spettro Della Rosa
10. Attacco Psichico
11. Natura Morta
12. La Diagnosi Del Dr. Bleuler
13. Petruska
Line-up:
Alessandro Buccini
Luciano Liberatore
Gian Paolo Cesarini
Valentina Larussa