Musica dura, melodie distorte , un percorso iniziatico sepolto sotto tonnellate di rumore e di spirito antico.
I Wizards of Wiznan sono un gruppo svizzero che proviene dalla città di Vegenand, decimata in passato dalla peste, e come sopravvissuti che avanzano nelle lande desolate hanno inciso un disco assai notevole per Argonauta Records “No light has no shadow”, il loro debutto sulla lunga distanza. Sludge, stoner, doom, soprattutto musica che spaventa e che atterrisce nel vero senso della parola, quello stupore che coglie nel sentire un qualcosa che ti avvolge e che possiede un incedere assai differente rispetto alle altre cose.
Il gruppo elvetico ha nel suo novero di soluzioni musicali molte cose diverse, riffs che si contorcono, un cantato quasi sempre gutturale di altissima qualità, per tracce come ” Feed the fire” che rendono molto bene l’idea di cosa sia questo gruppo e la sua musica che percorre le orme di gruppi del passato, ma che trova una via davvero personale e speciale che li porta ad un risultato molto particolare. I Wizards of Wiznan hanno quella potenza espressiva che pochi gruppi possono vantare, quei cambi di suono e di clima che fanno cambiare posizione all’ascoltatore.
Un fiume di note e di cupa bellezza, con un qualcosa di antico nella loro musica e nei loro testi, un qualcosa che viene dai boschi della loro zona, misteri fra gli alberi.
Lavoro che apre interessanti prospettive al rumore, dato che qui c’è tutto dallo spirito fortemente metal allo sludge vicino al doom, il tutto sempre claustrofobico e medioevale, immanente.
Sludge molto nero e potente, doom metal al meglio possibile con aperture melodiche davvero notevoli. Un lavoro evocativo e che apre interessantissime prospettive per questo gruppo.
Wizards of Wiznan
Tracklist
1. Seeds of Light 08:42
2. Absolute Void 08:21
3. Feed the Fire 07:42
4. La Sorcière du Végenand 04:41
5. Reign 09:20
No Comments