iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999
Cerca
Close this search box.

Recensione : Virus Of Koch – Lux Et Veritas

Un gran bel lavoro che, pur non reinventando la ruota, mette sul piatto una serie di brani trascinanti e convincenti a base di un black/death melodico di scuola mediterranea.

Virus Of Koch – Lux Et Veritas

I Virus Of Koch costituiscono da quasi vent’anni la personale visione musicale di Van Gimot, polistrumentista greco conosciuto anche per la sua recente militanza nei ben più noti Acherontas.

Nati come Carrion, con una formazione a due, ma ben presto trasformatisi in una one-man band, i Virus Of Koch hanno pubblicato una manciata di demo a cavallo del nuovo secolo, per poi cadere nell’oblio fino alla rinascita in questo 2014 foriero di ritorni da parte di band più o meno conosciute; in questo caso l’operazione risulta sicuramente gradita, visto che Lux et Veritas è davvero un gran bel lavoro che, pur non reinventando la ruota, mette sul piatto una serie di brani trascinanti e convincenti a base di un black/death melodico di scuola mediterranea.
Aiutato nell’impresa dall’eccellente drummer italiano Ahrin, di recente all’opera nell’ottimo album degli Stigmhate, Van Gimot giustifica ampiamente la riesumazione del suo antico progetto con mezz’ora abbondante di blastbeat, screaming corrosivi e linee chitarristiche pregne di melodie riconducibili sovente ai connazionali Rotting Christ, specie nell’entusiasmante accoppiata Clavicula Nox/ Noctenebra Maxima Aeterna .
Un album fresco, accattivante e relativamente vario, che dovrebbe essere oltremodo gradito non solo ai fan della band di Sakis, ma anche a tutti coloro che apprezzano sonorità capaci di abbinare con sagacia la ferocia del black/death ad un gusto melodico ricco di umori gotici, collocati con competenza all’interno di una struttura musicale dal notevole impatto.

Tracklist:
1. Fleur De Lis
2. H.w.C.f.A.
3. Semen of the Serpent
4. Nameless Legions
5. Clavicula Nox
6. Noctenebra Maxima Aeterna
7. Speculum Argenteum
8. Chaos Matrix

Line-up:
Van Gimot – All instruments
Ahrin Von Past – Drums

VIRUS OF KOCH – Facebook

Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.
No Comments

Post A Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Eventide – Waterline

Gli Eventide offrono una versione dell’ambient drone intrisa da corpose sfumature jazz e sempre in grado di attrarre l’attenzione rifuggendo ogni stucchevolezza.

Faal – Fin

Fin merita d’essere ascoltato e apprezzato quale prova delle capacità di una band la cui fine lascia più di un rimpianto, non solo per l’irreparabile perdita umana ma anche perché, per il potenziale espresso, avrebbe meritato maggiore attenzione rispetto a quella ottenuta lungo una quindicina d’anni di attività.

Hamferð – Men Guðs hond er sterk

Il sound della band di Tórshavn è talmente peculiare da sfuggire ad ogni tentativo di sommaria classificazione: il tutto avviene senza il ricorso a chissà quali soluzioni cervellotiche in quanto gli Hamferð mettono il loro smisurato talento al servizio di un lirismo che, oggi, è appannaggio solo di pochi eletti.