The Raveonettes – Pe’ahi

Esce a sorpresa colpendo nel segno l'ottavo album del duo danese.

The Raveonettes – Pe’ahi

Esce a sorpresa colpendo nel segno l’ottavo album del duo danese.

Prodotto da Justin Meldal-Johnse, già con Paramore, M83 e molti altri, il duo torna alle sue amate atmosfere dream gaze, con un tappeto di suono distorto, la drum machine e una buona dose di sogno.
I The Raveonettes sono un gruppo che fa genere a sé, nato dalle parti dei Jesus and The Mary Chain, cogliendo le atmosfere shoegaze più distorte e coinvolgenti, e producendo sempre ottimi dischi.
La melodia è forte, e si rafforza attraverso il rumore, arrivando a risultati davvero ottimi.
Pe’ahi è un disco davvero bello e sognante, un ottimo ritorno dei danesi che suscitano grandi emozioni, come sempre, ma meglio delle altre, infatti si ha l’impressione per tutto il disco che questo sia uno dei possibili apici della loro carriera.
Come in tutto c’è la luce, e c’è l’ombra, ed entrambi creano un bellissimo equilibrio, che si nutre delle nostre emozioni.
Il suono dei The Raveonettes potrebbe essere chiamato pop sporco, ma le parole sono le ultime cose da trattare su questa band.
Personalmente li considero l’ultimo grande gruppo shoegaze rimasto, e il pubblico li apprezza molto anche per questo.
Diciamo due cose sul titolo: Pe’ahi è un’isola a nord di Maui alle Hawaii, un luogo amato dai surfers, con un’aura mistica, come la musica dei due danesi.
Un piacere sognante.

Tracklist:
1. Endless Sleeper
2. Sisters
3. Killer in the Streets
4. Wake Me Up
5. Z-Boys
6. A Hell Below
7. The Rains of May
8. Kill!
9. When Night Is Almost Done
10. Summer Ends

Line-up:
Sune Rose Wagner : Strumenti e Voce
Sharin Foo : Voce

THE RAVEONETTES – Facebook

Share:

Facebook
Twitter
Pinterest
LinkedIn
Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.
No Comments

Post A Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

On Key

Related Posts

ZAKO – I

Durante una trasferta in Toscana per motivi familiari, per chi vi scrive si è presentata una splendida opportunità: quella di vedere in azione, per la prima volta dal vivo, i leggendari Fuzztones in concerto a un’oretta d’auto di distanza da dove (temporaneamente) alloggiava. Colto l’attimo,

THEE HEADCOATS – IRREGULARIS (THE GREAT HIATUS)

Neanche il tempo di recensire l’album-raccolta “Failure not success” (pubblicato col moniker Wild Billy Childish & CTMF) che arriva subito un altro Lp, nel 2023, firmato dallo stacanovista inglese Billy Childish, poliedrico menestrello di culto, che per questa release ha riesumato gli Headcoats, che tornano