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Recensione : The Mountain Goats – Beat The Champ

I The Mountain Goats raccontano del fascino del wrestler, del vincere, del perdere, del vivere con addosso una maschera, del riflettere su cosa ci sia dietro le nostre maschere

The Mountain Goats – Beat The Champ

I californiani The Mountain Goats, formazione indie rock/folk capeggiata da John Darnielle, ritornano, a tre anni da “Trascendental Youth”, con Beat The Champ. Il lavoro, il ventesimo nella loro più che ventennale carriera, esce, come gli ultimi due, per Merge Records, concentrandosi, in particolare, sull’approfondire la figura del wrestler e del suo mondo.

Il pianoforte della delicata Southwestern Territory, accarezzato da lievi note di clarinetto, apre il disco avvolgendo con la sua dolcezza, mentre il vivace indie rock di The Legend Of Chavo Guerrero, tra ritornelli accattivanti e piglio deciso, apre ai fiati della solare Foreign Object e al più pacato procedere della distesa Animal Mask.
Lo spirito energico di Choked Out, invece, lasciandosi andare anche a contenute distorsioni di chitarra, introduce il folk leggero di Heel Turn 2 (molto emozionante la tenue coda strumentale di pianoforte) e il raffinato procedere, tra leggerissime pause, di Fire Editorial.
Gli urgenti e drammatici increspamenti di Stabbed To Death Outside San Juan, trasmettendo brevi sensazioni di inquietudine, cede spazio al ribollire energico dell’intensa Werewolf Gimmick e allo sciogliersi pacato della lieve Luna.
L’anima acustica di Unmasked!, infine, si scontra con l’appassionata The Ballad Of Bull Ramos e il concludere leggermente sghembo e minimale di Hair Match.

Con quest’ultimo lavoro i The Mountain Goats raccontano del fascino del wrestler, del vincere, del perdere, del vivere con addosso una maschera, del riflettere su cosa ci sia dietro le nostre maschere. Un disco curato sotto tutti i punti di vista che, partendo da un tema apparentemente banale (il mondo del wrestling), riesce a tirar fuori emozioni e contenuti importanti. Sicuramente c’è qualche breve momento sottotono (ad esempio il poco coinvolgente trittico finale), ma, nel complesso, rimaniamo comunque su ottimi livelli qualitativi. Ascoltare per credere.

Tracklist:
01. Southwestern Territory
02. The Legend Of Chavo Guerrero
03. Foreign Object
04. Animal Mask
05. Choked Out
06. Heel Turn 2
07. Fire Editorial
08. Stabbed To Death Outside San Juan
09. Werewolf Gimmick
10. Luna
11. Unmasked!
12. The Ballad Of Bull Ramos
13. Hair Match

Line-up:
John Darnielle
Peter Hughes
Jon Wurster

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