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Recensione : Scolopendra Cingulata – Kuoltuu Kaikin Kohetah

Kuoltuu Kaikin Kohetah è un primo passo positivo e del tutto nella media ma, ovviamente, per riuscire ad emergere dalle più profonde lande ex sovietiche ci vuole un ulteriore e deciso salto di qualità.

Band proveniente dal Kazakistan ma trasferitasi sul suolo russo per incidere il primo Ep, gli Scolopendra Cingulata offrono un poker di brani sufficientemente interessanti.

Pur non sconvolgendo alcuna consuetudine infatti, il gruppo guidato dal vocalist e compositore SS si cimenta in maniera disinvolta con un black metal che si muove all’interno della tradizione, senza disdegnare però buone digressioni atmosferiche.
Meglio i primi due brani, più ispirati ed incisivi in virtù di buone linee melodiche ben rimarcate dal lavoro chitarristico , mentre la coppia successiva, puntando maggiormente su un impatto di matrice raw, risulta meno efficace.
Kuoltuu Kaikin Kohetah è un primo passo positivo e del tutto nella media ma, ovviamente, per riuscire ad emergere dalle più profonde lande ex sovietiche ci vuole un ulteriore e deciso salto di qualità.

Tracklist:
1. Помрут – Все Хорошими Станут
2. Ветер Войны
3. Шакалы
4. Меч Смерти Клеймор

Line-up:
SS – Vocals, Lyrics, Songwriting
Waah – Bass
Aske – Drums, Songwriting
Alatar – Guitars
Otis – Guitars
Hulluenkeli – Keyboards

SCOLOPENDRA CINGULATA – Facebook

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