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Recensione : Miles To Perdition – Blasphemous Rhapsody

Death metal melodico infarcito di suoni core per la band proveniente dal Lussemburgo.

Miles To Perdition – Blasphemous Rhapsody

Ancora un’ottima band di melodic death metal moderno, questa volta dal Lussemburgo: i Miles To Perdition, nati nel 2008, con all’attivo un demo e un Ep del 2010 intitolato “Vengeance”, arrivano all’agognato full-length dal titolo Blasphemous Rhapsody.

I cinque musicisti ci assaltano con il loro metalcore dai rimandi melodici nei solos ma dalle ritmiche devastanti e dall’impronta che passa facilmente dal death scandinavo di ultimi In Flames e Soilwork a suoni ancor più moderni e core di All Shall Perish, The Black Dahlia Murder mostrando, a tratti, la pesantezza dei Lamb Of God.
Partenza con intro atmosferica di due minuti, giusto il tempo per venire travolti dalla tempesta sonora provocata dalle note di Pray to Destroy, con solos melodici suonati alla velocità’ della luce e cambi di ritmo che peraltro sono caratteristica comune a tutte le song dell’album.
Una bella tranvata questo dischetto, con un cantato che non si discosta dal canonico growl di genere ma molto ben utilizzato dal singer Kenni nonchè funzionale al songwriting del gruppo, ed il supporto di un’ottima produzione che fa risaltare perfettamente tutti gli strumenti.
I Miles To Perdition sono un’efficace macchina da guerra, che dà il proprio meglio in Kamasutra (grande assolo a metà del brano), In Defiance of Defeat (con prova sontuosa del singer) e la title-track, traccia devastante a metà tra i Soilwork era “The Chainheart Machine” e il metalcore di scuola statunitense.
Gran prova delle due asce (Schoey e Marco) che sparano riff e solos a getto continuo e sezione ritmica sul pezzo con le prove di Mulli Mulles al basso e Pascal La Hech al drumkit.
Album che non farà gridare al miracolo ma che ha dalla sua nell’ordine, buone canzoni, ottima produzione, musicisti capaci e tanta attitudine, ovvero, per gli amanti del genere, una vera goduria.

Tracklist:
1. Si Vis Pacem Para Bellum
2. Pray to Destroy
3. In Defiance of Defeat
4. Ally and Eradicate
5. Slave Nation
6. Karmasutra
7. Us, Pathetic, Unwilling
8. Blasphemous Rhapsody
9. Circles

Line-up:
Joey Jung – Guitars
Marc Muller – Bass
Marc Straus – Guitars
Pascal Benci – Drums
Ken Pletschet – Vocals

MILES TO PERDITION – Facebook

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