iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999
Cerca
Close this search box.

Recensione : Lacerhate – Mass Distraction

Album notevole, ed ottima band: "Mass Distraction" convince e consegna al genere un’altra ottima realtà nostrana della quale andar fieri.

Lacerhate – Mass Distraction

Ottimo lavoro questo Mass Distraction dei cremonesi Lacerhate, una sonora tranvata deathcore che travolge come poche, un gran bel debutto sotto l’egida della Revalve.

Ma andiamo con ordine: la band nasce nel 2008 e l’anno dopo licenzia un ep di quattro brani, seguito nel 2011 da “Reborn From Ashes?”, sempre autoprodotto, e che vale importanti aperture live per nomi di un certo spessore come Arch Enemy, Aura Noir, Cadaveria e Antropofagus, tra le altre.
Dopo un cambio in line-up, con Diego che prende il posto di Andrea al drumkit, arriviamo a questo fine anno con l’uscita del nuovo lavoro.
La band propone un deathcore pesantissimo e in gran parte cadenzato, moderno ma assolutamente non ruffiano, un muro sonoro innalzato da chitarre ipersature, ritmiche da battaglia e growls cattivissimo, che può ricordare quello del buon Max Cavalera.
Uno spettacolo il lavoro delle sei corde, con la macchina da guerra Lita, dalle ritmiche grondanti groove, e la solista di Alessandro che formano una coppia straordinaria, mattatori di questo lavoro, insieme a Diego, potentissimo e tecnico alle pelli, e Mauro al basso.
Franco risulta un ottimo vocalist tutto tensione e rabbia, ed i brani scorrono senza concedere tregua, nessuna concessione a soluzioni modaiole, Mass Distraction colpisce e fa male, un pugno allo stomaco che lascia senza fiato, a partire dall’opener Smash Pt.2, dove la band aggredisce con ritmiche compatte, suoni debordanti, che, complice una produzione al top, deflagrano sull’ascoltatore senza pietà.
Tra le canzoni, Against, Starving Revenge, To Dead Dad e la strumentale Void sono quelle che più mi hanno convinto in un lavoro da buttare giù tutto d’un fiato, come un bicchiere di bourbon che brucia budella e scuote corpo e mente.
Album notevole, ed ottima band: Mass Distraction convince e consegna al genere un’altra ottima realtà nostrana della quale andar fieri. Da avere.

Tracklist:
1. Smash pt.2
2. A New Beginning
3. Against
4. Starving Revenge
5. Void
6. Wake Up
7. To Dead Dad
8. Struggle
9. CNZ

Line-up:
Franco – Vocals
Lita – R.Guitars
Alessandro – L.Guitars
Diego – Drums
Mauro – Bass

LACERHATE – Facebook

Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.
No Comments

Post A Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Kensington – Control

La band capitanata da Casper Starreveld ha creato un album che ha il destino già scritto prima di arrivare all’orecchio dei fans, una raccolta di canzoni pregna di atmosfere melanconicamente melodiche, con più di un riferimento al rock alternativo degli ultimi vent’anni, molto britannico concettualmente, ma assolutamente già sentito sui canali e radio specializzate in musica e cultura indie.

The Pier – The Pier

Per gli amanti del genere un album da ascoltare a più riprese, ed una band da seguire visto l’enorme potenziale artistico.

Somnium Nox – Apocrypha

Con coraggio e personalità i due musicisti australiani incorporano in un’unica opera quella che è stata l’evoluzione del genere dagli ormai lontani primi anni novanta