(VALVOLARE RECORDS, BLOODY SOUND FUCKTORY, QUE SUERTE! RECORDS, DEAMBULA RECORDS 2008) : film di serie b, fumetti pulp, sbornie e droghe varie, in musica tanto rumore e abrasioni sull’asfalto, ecco i Jesus Franco and the Drogas. Dopo un programmatico intro ecco cominciare con “Honolulu baby”, un garage rock tendente al punk, se proprio dobbiamo dargli una cazzo di definizione.
Alzando la velocità si passa a “Kaifa’s scream” e gli ottani si aggiungono al piscio sulla strada verso l’inferno, composto da chitarre distorte e batteria suonata da un cannibale del Pacifico. Tribal sound. “Nazi surfers must die” esprime al meglio cosa sono i Jesus Franco, ragazzi che si vogliono divertire menando qualche mazzata sia musicale che non. L’album continua ma non ho voglia di descriverlo, poichè è troppo divertente da sentire e sinceramente sono fatti vostri se non lo sentirete, io mi stappo un’altra birra e mi sento questo gran disco da Ancona, Inferno. Viva las drogas!!!