Oggi muore la forma terrena di un gigante della musica italiana, ma con lui i confini proprio non esistono. Un lottatore fin dalle sue difficili origini, James, al secolo Gaetano,
Senese è stato uno dei migliori sassofonisti a livello mondiale, ha collaborato con Pino Daniele, Tulio De Piscopo, Bob Marley, Art Ensemble Of Chicago e tantissimi altri. Fondatore di mille esperienze musicali come The Showmen e Napoli Centrale, James era semplicemente musica allo stato puro, una persona che viveva per portare avanti un messaggio rivoluzionario di amore e musica. In questi tempi di intelligenza artificiale e di cazzate stratosferiche, risentire la musica di James Senese è dare un senso all’umanità attraverso l’arte, l’arte quella vera che viene dal popolo, dalle strade come dalle campagne.
James era un ponte fra vari mondi, ed era lui stesso universo musicale e di vita, una concezione della musica e non solo che non lasciava nessuno indietro, arrivato fino a qui per ricordarci che le cose si possono fare in modo differente da quello attuale.
Se volete farvi del bene, e se non lo conoscete già, ascoltate quello che vi capita di James Senese, è tutto magnifico, musica nella sua essenza più alta. Napoli è tante cose, e James Senese è sicuramente uno dei figli più veri di questa città e ne ha tratto il suo suono più autentico e rivoluzionario.
Biografia James Senese
Gli inizi
Nato da una giovane napoletana (Anna Senese) e un afroamericano della Carolina del Nord (James Smith), soldato della 92ª Divisione di Fanteria dislocata a Napoli dopo lo sbarco di Salerno. Dopo due anni il padre tornò negli Stati Uniti d’America lasciando la famiglia. Senese è cresciuto sotto la guida del nonno Gaetano nel quartiere Miano di Napoli dove ha sempre vissuto. Fin da bambino James si immerge nelle sonorità dei dischi che i soldati americani portarono durante la Seconda Guerra Mondiale: swing, boogie woogie e Glenn Miller erano predominanti. Tuttavia fu ascoltando un disco di John Coltrane che nacque la sua passione per il sax. La madre gli regalò il suo primo sax a dodici anni e iniziò a studiare sotto la guida del maestro Pasquale Santoro che lo supportò nonostante le difficoltà economiche inserendolo nella famosa banda musicale di Piscinola.
Le prime formazioni e gli Showmen
Nel 1961 a Terzigno fonda con Mario Musella e altri amici il gruppo Gigi e i suoi Aster. Nel 1963 James insieme a Mario e Vito Russo formano Vito Russo e i 4 Conny: Russo alla voce e pianoforte; Senese al sax; Musella alla voce e basso; Ino Galluccio alla batteria. Questo gruppo incise alcuni singoli per l’etichetta King di Aurelio Fierro.
La collaborazione con Mario Musella proseguì nel 1965 quando insieme a Franco Del Prete formarono The Showmen eseguendo cover di Otis Redding, James Brown e Marvin Gaye. Pubblicarono un album “The Showmen” oltre a diversi singoli diventando noti grazie al brano “Un’ora sola ti vorrei”, vincitore al Cantagiro del 1968. Il gruppo si sciolse quando Elio D’Anna fondò gli Osanna mentre Musella intraprese la carriera solista. Successivamente nel 1972 Senese creò con altri musicisti la band Showmen 2 pubblicando l’omonimo album.
I Napoli Centrale e carriera solista
Nel 1974 insieme al batterista Franco Del Prete forma i Napoli Centrale che si discostano dal rock progressivo per abbracciare il jazz-rock con testi in dialetto napoletano. Il primo singolo “Campagna” ebbe un buon riscontro seguito dall’album omonimo composto da sei tracce dello stesso genere. Tra i membri della band spiccano Mark Harris alle tastiere e Tony Walmsley al basso; anche Pino Daniele fece parte del gruppo all’inizio della sua carriera come bassista nel 1978.
Insieme a Pino Daniele formò un supergruppo coinvolgendo Tullio De Piscopo,R ino Zurzolo,Joe Amoruso ed Ernesto Vitolo suonando nei primi album del cantautore napoletano; tornarono poi insieme per l’album “Ricomincio da 30” pubblicato nel maggio del 2008. I Napoli Centrale si sciolsero nel 1983 segnando l’inizio della carriera solista di Senese ma tornarono sulle scene nel 1992. In quell’anno uscì il suo primo album solista “James Senese”. Tra le sue opere ricordiamo “Hey James” del ’91 dedicato al padre James Smith mentre “Zitte! Sta arrivanne ‘o mammone” del 2001 vanta collaborazioni importanti come Enzo Gragnaniello Lucio Dalla Raiz; nel 2011 ricevette il premio Armando Gill alla carriera mentre nel 2012 fu pubblicato “È fernuto ‘o tiempo”.
Parallelamente continuava l’attività con i Napoli Centrale incidendo diversi lavori sotto l’acronimo JNC. Tra il 2015-16 fecero oltre180 concerti in Italia ed estero pubblicando nel ’16 l’album “‘O Sanghe” scritto nuovamente con Franco Del Prete vincendo la Targa Tenco come miglior album in dialetto.
Nel maggio del ’18 uscì un doppio live registrato al Teatro Tasso Sorrento celebrativo dei suoi50anni carriera; nello stesso anno reinterpretò i suoi brani con gruppo vocale Soul Six. Nell’estate ’21 presentò all’Auditorium Parco Musica Roma suo ventunesimo album “James is back” caratterizzato da mix jazz funk influenze napoletane tipiche stile unico artista.
Discografia James Senese
Solista
Album
1983 – James Senese (Polydor Records 2448 139)
1984 – Il passo del gigante (Tobacco Records TBLP 6501)
1988 – Alhambra (EMI 64 7905191)
1991 – Hey James (Blue Angel BAR 30991)
2000 – Sabato santo (Polosud PS 034)
2003 – Passpartù (It-why IT CD 51)
2003 – Tribù e passione (con Enzo Gragnaniello) (Edel AG 0149112)
2012 – È fernut’ ‘o tiempo (Arealive AL001002)
2021 – James Is Back (River Nile Records RNR128554328)
2023 – Stiamo cercando il mondo (Arealive AL001045)
2025 – Chest nun é a terra mia – (Arealive AL001075)
Raccolte
2005 – …Je stò ccà (Suonidelsud none)
Singoli
1983 – Malafemmena/Marcus silos (Polydor Records 2060 272 B)
1987 – Tambòo (EMI 06 2019697)
1988 – Dolce malinconia/Hiwinnet (EMI 06 2029657)
1990 – Chi ha rubato la mia Rolls Royce/O’ bbene è sempre bene (EMI 06 2039957)
Colonne sonore
No grazie, il caffè mi rende nervoso, regia di Lodovico Gasparini (1982)
Série noire, regia di Pierre Grimblat – miniserie TV (1984)
La lingua, regia di Marco Toniato (1986)
Senza scrupoli, regia di Tonino Valerii (1986)
Con Vito Russo e i 4 Con
Singoli
1963 – Twist sulla luna/Nu’poco’e te (Daunia, CI 781)
1963 – La bottiglia/Ce l’hai o non ce l’hai (Daunia, CI 783)
1964 – Improvviso in do maggiore/La forza dell’amore (Cosmo, 8401)
1964 – Ischia mia/’nzieme a te (Cosmo, 8402)
1964 – Se vuoi tu/Sola sulla spiaggia (KappaO, E 20050)
1966 – Diciott’anne/L’ultima sera d’ammore (King Universal, AFK 56057)
1966 – Cos’hai/Mi piace tanto (King Universal, AFK 56063)
Con gli Showmen
Album
1969 – The Showmen (RCA Italiana, PSL 10436)
Raccolte
2002 – The Showmen
Singoli
1968 – Credi credi in me/Basta che mi vuoi (RCA Italiana, PM45 3418)
1968 – Un’ora sola ti vorrei/Ma perché ami il gatto? (RCA Italiana, PM 3428)
1968 – Non si può leggere nel cuore/Di questo amore non parlo mai (RCA Italiana, PM 3454)
1968 – Gloria, ricchezza e te/Voglio restare solo (RCA Italiana, PM 3468)
1969 – Tu sei bella come sei/Dedicato a te (RCA Italiana, PM 3483)
1969 – Sto cercando/Confessione (RCA Italiana, PM 3489)
1970 – Mi sei entrata nel cuore/Ci crederesti se… (RCA Italiana, PM 3530)
1971 – Catari’/Che m’hè fatto (Storm, AR. 4044)
Con gli Showmen 2
Album
1972 – Showmen 2 (BBB, NL.SH. 0001)
Singoli
1971 – Che succede dentro me/Che farai (Storm, AR. 4045)
1972 – Abbasso lo zio Tom/Amore che fu (BBB, BSB 005)
Con i Napoli Centrale
Album
1975 – Napoli Centrale (Dischi Ricordi, SMRL 6159)
1976 – Mattanza (Dischi Ricordi, SMRL 6187)
1977 – Qualcosa ca nu’ mmore (Dischi Ricordi, SMRL 6224)
1984 – Il passo del gigante (Tobacco Records, TBLP 6501)
1992 – Jesceallah (Blue Angel, BAR 40592)
1994 – ‘Ngazzate nire (Blue Angel, FDM 70494)
2001 – Zitte! Sta venenn’ ‘o mammone (Sony, PDG 5030512)
2007 – Pajsà (Fox & Friends, 8016670367147)
2016 – ‘O sanghe (Ala Bianca/Warner Music, RNR 128554132-2)
2018 – Aspettanno ‘o tiempo (River Nile Records, RNR 128554197-1)
2021 – James is back (River Nile Records – RNR128554328-1)
Raccolte
1997 – Napoli Centrale featuring James Senese (Replay Music, RMCD 4155)
Singoli
1975 – Campagna/Vico Primo Parise N. 8 (Dischi Ricordi, SRL 10756)
1976 – Simme iute e simme venute/Chi fa l’arte e chi s’accatta (Dischi Ricordi, SRL 10806)










