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Recensione : Indigo Mist – That The Days Go By And Never Come Again

Il sostanzioso disco degli Indigo Mist gioca tutte le sue carte a disposizione senza mai sbagliare un colpo

Indigo Mist – That The Days Go By And Never Come Again

La nuova uscita della Rare Noise Records è un qualcosa di decisamente complesso e corposo: per prima cosa c’è da tenere conto dell’incontro fra il trio jazz composto da Cuong Vu, Luke Berman e Ted Poor con il musicista di classica contemporanea Richard Karpen; in seconda battuta, c’è da sottolineare che i dieci brani di questo That The Days Go By And Never Come Again sono da considerarsi come un’unica suite; per terzo, invece, bisogna ricordare che il tutto vuole essere un omaggio a Duke Ellington, Billy Strayhorn e Charlie Mingus.
Arrivati a questo punto, nessuno penserebbe ad osare ancor di più, ma loro lo fanno, coinvolgendo gli allievi di Karpen per quanto riguarda il manipolare e combinare alcune parti di quanto suonato per mezzo di computer e ipad. Insomma, un quantitativo di carne al fuoco decisamente gigante.

La fitta pioggia ritmica di L’Heure Bleue si scioglie nell’oscuro, lungo e drammatico crescere di Indigo Mist (fatto di scure note di pianoforte, manipolazione sonora, rapidi colpi di batteria e tromba allucinata).
A Flower Is A Lovesome Thing, invece, alleggerendo l’atmosfera, galleggia misteriosa fino alle rive del pacato sfogo di pianoforte di Billy e alla tromba delicata (ma irascibile, nella seconda parte) di Duke.
In A Sentimental Mood, breve ma densa di emotività, lascia che a proseguire sia l’altrettanto rapida e raffinata Charles, mentre il dimenarsi ritmico di Lush Life, accompagnato da tromba e pianoforte, apre all’animo burrascoso di The Electric Mist e all’equilibrio calibrato al millimetro della scura e calda Mood Indigo.

Il sostanzioso disco degli Indigo Mist gioca tutte le sue carte a disposizione senza mai sbagliare un colpo. I dieci brani proposti, infatti, mostrando ognuno una propria particolarità, scorrono uno dopo l’altro, rendendo l’intero lavoro vario e ben strutturato. Certamente se siete appassionati di pop da classifica, troverete questo disco come indecifrabile, ma se avete già avuto a che fare con le precedenti uscite della Rare Noise Records, questo That The Days Go By And Never Come Again non deluderà le vostre aspettative.

Tracklist:
01. L’Heure Bleue
02. Indigo Mist
03. A Flower Is A Lovesome Thing
04. Billy
05. Duke
06. In A Sentimental Mood
07. Charles
08. Lush Life
09. The Electric Mist
10. Mood Indigo

Line-up:
Cuong Vu
Richard Karpen
Luke Berman
Ted Poor

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