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Recensione : I Fratelli La Strada – Pop (octopus Vulgaris)

Un affasciante mondo pop folk che fa della filastrocca, del bambinesco e del calore del Mediterraneo i suoi principali punti di forza

I Fratelli La Strada – Pop (octopus Vulgaris)

Con già una lunga esperienza alle spalle, soprattutto per quanto riguarda i live (misti di musica, cabaret e molto altro) e la scrittura di colonne sonore (5 opere teatrali e oltre 20 cortometraggi), i Fratelli La Strada, formazione a due composta da Anna Garcia I Alba (proveniente da Andorra) e Antonino D’Antoni (siciliano d’origine), debuttano sulla lunga distanza con i diciassette brani di Pop (Octopus Vulgaris). Il lavoro, pubblicato da Viceversa Records, combina ottimamente pop, folk, indie pop e influenze mediterranee di tutti i tipi.

I sette secondi di The Magical Quest, introducono il caldo suono di violino della iberica Hoy (ritmo al centro del discorso, voce a dare senso a tutto), il francese, lievemente pensieroso, di Mr Desappointment e il theremin fantasma della breve strumentale Suddendly The Wind Comes (Again).
I fischi di Faccio Finta, tra melodie bambinesche e un’attitudine giocosa, lasciano che a seguire sia il fresco mix di tastiere, voci e percussioni de La Regina Della Notte, mentre i vaghi echi orientali dell’ondeggiante Valzer Con La Maschera Antigaz, cedono spazio al procedere sostenuto, su cantato più trasandato, di Gramelot.
Il muoversi, cadenzato, de La Rosa, invece, si collega direttamente all’ipnotico muoversi della pacata La Belleza Es Salvaje, lasciando che a seguire siano la brevità (nuovamente giocata sul ritmo) di Poli Purè Arakà e il sound sinuoso e coinvolgente di Corazòn En Un Cajòn.
I cinquantotto secondi di Fegadi, infine, fanno rapidamente spazio all’andamento quasi tom waitsiano (ma ben più solare) di Luna Croissant(e), alla strettamente collegata I Magiki Anasitisi, alla dolce malinconia strumentale di Encore Une Valse Pour Mon Oncle Lugosi e al concludere, sempre strumentale, della più leggera Pop Roquer.

Il debutto dei Fratelli La Strada, ben curato sotto tutti i punti di vista, scorre piacevole e accattivante, dando vita a un affasciante mondo pop folk che fa della filastrocca, del bambinesco e del calore del Mediterraneo i suoi principali punti di forza. Diciassette brani (molti sono intermezzi) che si susseguono senza lasciar spazio a cadute o sbavature. Un lavoro più che valido.

TRACKLIST
01. The Magical Quest
02. Hoy
03. Mr Desappointment
04. Suddendly The Wind Comes (Again)
05. Faccio Finta
06. La Regina Della Notte
07. Valzer Con La Maschera Antigaz
08. Gramelot
09. La Rosa
10. La Belleza Es Salvaje
11. Poli Purè Arakà
12. Corazòn En Un Cajòn
13. Fegadi
14. Luna Croissant(e)
15. I Magiki Anasitisi
16. Encore Une Valse Pour Mon Oncle Lugosi
17. Pop Roquer

LINE-UP
Anna Garcia I Alba
Antonino D’Antoni

I FRATELLI LA STRADA – Facebook

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