Band californiana di metal moderno, con giri groove e stacchi sinfonici.
Questo gruppo è in giro dal 2001 la sua proposta è fatta di passione e potenza, però sono fortemente penalizzati dalle produzione. Il missaggio è troppo confusionario, con la voce troppo in evidenza e gli altri strumenti che si contendono lo spazio rimanente.
Ascoltando il disco si sente che il gruppo ha ottime idee e le canzoni sono composte bene, ma a mio avviso è davvero deficitaria la produzione. Cambia tutto se questo fosse un rough master fatto girare per cercare un contratto.
Il loro metal è un aggressivo industrial metal geneticamente mutato, con un cantato classico e un suono tendente al death e si sente che le basi per sviluppare un buon discorso ci sono tutte.
Vi sono anche apprezzabili aperture alla sinfonia, che si sommano alle buone intuizioni di questo disco.
Un gruppo che può dare tanto, con una produzione adeguata le loro buone idee verrebbero a galla, anche perché vi è stata un’evoluzione costante attraverso tutte le uscite del gruppo.
Tracklist:
1. Cycle Of War
2. Episode 1: Mindscraper
3. Episode 2: Pulse Transfer
4. Episode 3: Eradication Ride
5. Episode 4: The Messiah Code
6. Episode 5: Engines of Inferno
7. Episode 6: March of the War Machines
8. Episode 7: Redemption or Anguish
9. Episode 8: City of the Slain
10. Episode 9: Jaded Wrath
11. Episode 10: Aberrance Collides
12. Episode 11: Eradication (3.1)
13. Episode 12: Doom Dive
14. Episode 13: Arms of Apocalypse
15. Episode 14: Aberrance