A seguito di collaborazioni dai nomi altisonanti, della portata di Cristiano De Andrè, esce il seguito di “Multiforme – uno”, del milanese-salentino Giuseppe Di Gennaro, che non avrebbe potuto dare nome più azzeccato al suo progetto, dove in un mix di pop, folk e sfumature blues, trovano spazio luoghi di stati d’animo diversi tra loro, esattamente multiformi.
Nella prima canzone, Tutto in una notte, parte il racconto dal tavolino di un bar, una sera, in un qualsiasi luogo, che ci mostra una di quelle situazioni che solo la notte possono viversi.
Passiamo, con un po’ più di ritmo, a Giulio, che ci proietta in estate, ma la terza traccia, Immaginifico è leggerissima, così come nasce frutto della mente, un viaggio romantico, che sfuma, verso l’alto e verso il basso, come un’onda, perché mai niente, ci ricorda, è tutto bianco o tutto nero…
A metà album, con Tempi Moderni, riflettiamo sulle bugie raccontateci oggi dai mass media, globalizzazione e ritmo, ed un solo di chitarra a rendere tutto più concreto.
Foto ricordo è poi una melodia romantica, volutamente nostalgica anche grazie all’atmosfera regalataci da una delicata tromba, così come lo è l’arpeggio al pianoforte che caratterizza la tracci successivaa, Canzone sospesa, che parla di mare, di ricordi e di sogni.
Riprende il ritmo e la felicità Il Pulitore Allegro, penultimo pezzo che acquista un piglio di positività perdendo l’atmosfera eterea dei precedenti brani, accompagnandoci verso la conclusione con #Madreperla, che porta via l’album con una sonata romantica.
Un album che non ha la pretesa di rendere la sua impronta cantautorale preponderante rispetto a quella fornita dalla musica leggera, un lavoro che trasuda esperienza e semplicità, di facile ascolto senza essere mai banale.
TRACKLIST
1) TUTTO QUELLA NOTTE
2) GIULIO
3) IMMAGINIFICO
4) TEMPI MODERNI
5) FOTO RICORDO
6) CANZONE SOSPESA
7) IL PULITORE ALLEGRO
8) #MADREPERLA
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