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Recensione : Gambardellas – Ashes

I quattro nuovi brani proposti dai Gambardellas incuriosiscono e non si concedono sbavature.

Gambardellas – Ashes

Mauro Gambardella, inclusi Glenda Frassi, Grethel Frassi e Zoe Vincenti nel progetto Gambardellas, ritorna, a distanza di quasi un anno da Sloppy Sounds, con i quattro brani di Ashes. Il nuovo lavoro, messe da parte le sonorità più festaiole, si concentra su un garage rock più scuro e pesante (che spesso guarda allo stoner).

L’organo distorto di Ashes apre il disco, lasciando presto spazio a chitarre distorte, ritmo incalzante e ritornelli accattivanti, mentre One In A Million, in apparenza più serena ed energica, colpisce con il suo finale granitico e tempestoso. Devils, sinuosa e meno rabbiosa, scalda il cuore con il suo rock’n’roll sudato e vissuto, anticipando il sound denso e coinvolgente della conclusiva I Got Mine (cover del brano dei Black Keys).
I quattro nuovi brani proposti dai Gambardellas incuriosiscono e non si concedono sbavature. Il passaggio a sonorità meno festaiole e “leggere” piace molto. L’impressione è che siano stati messi ben a fuoco gli obiettivi che la band intende raggiungere. Se proseguiranno su questa strada, credo che ne vedremo delle belle!

Tracklist:
01. Ashes
02. One In A Million
03. Devils
04. I Got Mine

Line-up:
Mauro Gambaredella
Glenda Frassi
Grethel Frassi

GAMBARDELLAS – Facebook

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