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Recensione : Funerium – Cvltvs Deorvm Aliorvm / Nihil In Omnino Nvsqvam

Una compilation che mostra più di un motivo di interesse per quel manipolo di appassionati attratti da queste sonorità.

Questo doppio cd è l’esauriente compendio dell’attività svolta in un decennio di attività dal musicista finlandese E. Hereticius (Emil Paavola) con il monicker Funerium.

Questa volta non c’è trucco non c’è inganno, il nome rimanda in maniera del tutto coerente al genere proposto, ovvero un funeral doom eseguito con competenza e di buona qualità, come da sempre si produce nella nazione che ne ha visto i primi vagiti.
E. Hereticius prende tutto il meglio della fertile scena, partendo ovviamente dai Thergothon per spingersi ad un’interpretazione misantropica alla Colosseum, piuttosto in quella di matrice atmosferica appannaggio di Skepticism o Shape Od Despair.
La natura di one man band rende inevitabilmente più minimale il sound nel suo insieme, ma non in maniera così evidente come accade spesso in simili frangenti, sicché Cvltvs Deorvm Aliorvm (full-length risalente al 2012) e Nihil in Omnino Nvsqvam (ep uscito sempre nello stesso anno) si rivelano sodisfacenti nella loro resa sonora (in effetti più il primo che il secondo, afflitto da qualche sfrigolio di troppo)
L’opera è un claustrofobico tour de force di oltre due ore, che vede il suo picco nella lunghissima The End – MMXII, traccia che mostra in maniera eloquente un’altra influenza illustre, questa volta extra finnica, come quella dei tedeschi Worship.
Una compilation di tale fattura, arricchita nel secondo cd dalla bonus track From Infinity to Oblivion, un brano che risale al 2007, quando fu pubblicato sotto il monicker Bastard Ov Bethlehem, va ovviamente assunta in piccole dosi, vista la sua lunghezza, ma mostra sicuramente più di un motivo di interesse per quel manipolo di appassionati fatalmente attratti da queste sonorità pachidermiche, forse anacronistiche, ed irrimediabilmente affascinanti.

Tracklist:
Disc 1 – Cvltvs Deorvm Aliorvm
1. Tempest Rising
2. The Order of the Other Gods
3. Polaris
4. Ex Oblivio ad Finem
5. The End: MMXII

Disc 2 – Nihil in Omnino Nvsqvam
1. α
2. ∞
3. Ø
4. Ω
5. From Infinity to Oblivion

Line-up:
E. Hereticius – All instruments, Vocals

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