iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999
Cerca
Close this search box.

Recensione : Decrepid – Osseus Empire

Il gruppo britannico aggredisce senza pietà, con trenta minuti di metal estremo, veloce e dal massacro assicurato.

Decrepid – Osseus Empire

Ennesima band estrema portata all’attenzione dei fans del death metal dalla Xtreem music.

I Decrepid sono un gruppo londinese arrivati con Osseus Empire al secondo full length, un bombardamento sonoro a base di death metal old school, direttamente dal Regno Unito e che dalle band aldilà della manica pesca, così come a quelle statunitensi.
Prima di fondare questo devastante “Impero di ossa” i Decrepid hanno dato alle stampe un live album, disco d’esordio fuori dagli schemi, seguito dal primo album “Devoted To Death” del 2011.
Un assalto old school, senza compromessi, risulta questo nuovo lavoro, il gruppo britannico aggredisce senza pietà, con trenta minuti di metal estremo, veloce e dal massacro assicurato.
Buoni mestieranti del genere i Decrepid puntano sull’impatto guerresco del loro death metal, bisogna conquistare un impero e il gruppo ha la meglio sui loro nemici con una carneficina a base di ritmiche veloci, solos travolgenti e vocals che si scambiano il comando sul campo di battaglia, tra growl da orco inferocito e scream demoniaco.
Non c’è spazio per nulla che non sia puro ed incontaminato death metal old school, il combo ci sa fare e l’album risulta una mazzata niente male, con un paio di brani superiori alla media e che alzano il valore di Osseus Empire: la morbosa Into The Doom e la conclusiva e varia Fear Within.
Non a caso, dove la band rallenta i ritmi creando un muro monolitico e indistruttibile, i brani ne escono come macigni ed il gruppo da il meglio di sé.
Per gli amanti dei suoni old school, Osseus Empire può risultare un ascolto gradito, nulla di clamoroso, ma mezz’ora di metal estremo, con qualche passaggio che sfiora il brutal americano (Cannibal Corpse) e con tutti i crismi per piacere ai fan di band come Massacre e Bolt Thrower.

Tracklist:
1. Concussion
2. Death Walks Above
3. Indulgence in Self Destruction
4. Asylumaniac
5. Into the Doom
6. Breeding Anger
7. Fear Within

Line-up:
Marnie – Bass
Steve Brennan – Guitars
Cris Bassan – Vocals
Danny Price – Guitars

DECREPID – Facebook

Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.
No Comments

Post A Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Kensington – Control

La band capitanata da Casper Starreveld ha creato un album che ha il destino già scritto prima di arrivare all’orecchio dei fans, una raccolta di canzoni pregna di atmosfere melanconicamente melodiche, con più di un riferimento al rock alternativo degli ultimi vent’anni, molto britannico concettualmente, ma assolutamente già sentito sui canali e radio specializzate in musica e cultura indie.

The Pier – The Pier

Per gli amanti del genere un album da ascoltare a più riprese, ed una band da seguire visto l’enorme potenziale artistico.

Somnium Nox – Apocrypha

Con coraggio e personalità i due musicisti australiani incorporano in un’unica opera quella che è stata l’evoluzione del genere dagli ormai lontani primi anni novanta