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Recensione : Cabeki – Una Macchina Celibe

Cabeki - Una Macchina Celibe: Alessandro Faccioli, già famoso per la partecipazione a molti progetti in ambito musicale, ritorna a nascondersi sotto i...

Cabeki – Una Macchina Celibe

Alessandro Faccioli, già famoso per la partecipazione a molti progetti in ambito musicale, ritorna a nascondersi sotto il nome Cabeki per pubblicare il suo secondo disco solista, “Una Macchina Celibe”. Il nuovo lavoro, proseguendo il discorso iniziato con il precedente, si compone di dieci delicati brani dal sapore cinematografico, utilizzando un’arsenale di strumenti musicali decisamente vasto (dalla chitarra, al Fender Rhodes, dall’ukelin all’al ghaita).

“Se quest’uomo Diventasse Un Meccanismo”, in apertura, parte da echi orchestrali per lasciar germogliare fresche note di chitarra che si infrangono in dilatazioni sonore, mentre “Il Necessario Ritorno”, dall’animo più misterioso e sospettoso, lascia spazio prima all’evolvere su chitarra elettrica di “Verso Il Ronzio Remoto” e poi al bluegrass in accelerazione di “Di Un Ingranaggio Che Si Perde”. “Fra Elettrodi Di Seta Blu”, in quinta posizione, ondeggia su note rilassanti e pacifiche (la chitarra è sempre in primo piano), lasciandoci emozionare di fronte al timido ed ispirato suonare di “Alla Banalità Un Valore” e alla vivace sovrapposizione sonora di “Negazioni Che Si Negano”. “La Bellezza Pura E Sterile Della Semplice Ruota”, invece, porta in superficie affascinanti echi blues, prima di cedere il passo al delicato fascino de “La Diapositiva Si Ricorda” (una serie di avvolgenti crescendo) e alla conclusiva, viscerale e morriconiana “L’Ultimo Degli Uomini”.

Il disco proposto scorre leggero e rapido, cullando e coccolando con i suoi suoni mai troppo aspri o spigolosi. Ad avere un ruolo centrale è sempre (o quasi) la chitarra, attorno alla quale si sviluppano e modulano tutti gli altri strumenti. Un lavoro curato in ogni dettaglio che non stonerebbe come colonna sonora di qualche film. Un ascolto piacevole.

TRACKLIST:
01. Se Quest’Uomo Diventasse Un Meccanismo
02. Il Necessario Ritorno
03. Verso Il Ronzio Remoto
04. Di Un Ingranaggio Che Si Perde
05. Fra Elettrodi Di Seta Blu
06. Alla Banalità Un Valore
07. Negazioni Che Si Negano
08. La Bellezza Pura E Sterile Della Semplice Ruota
09. La Diapositiva Si Ricorda
10. L’Ultimo Degli Uomini

- Cabeki - Una Macchina Celibe

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