iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999

Recensione : Gabriele Poso – Roots Of Soul

Gabriele Poso - Roots Of Soul: Quando hai stile e un'immensa musicalità innata, fare un ottimo disco viene quasi naturale. Gabriele Poso, nato sardo...

Quando hai stile e un’immensa musicalità innata, fare un ottimo disco viene quasi naturale.

Gabriele Poso, nato sardo ma cresciuto leccese, è uno polistrumentista e compositore di valore assoluto. Questo “ Roots of soul “ è il suo secondo lavoro, dopo “ From the genuine world “ licenziato dalla Yoruba Records, la stessa di Osunlade, la voce house soul per eccellenza. Il sig.Poso è un virtuoso, nato fra le percussioni, che ha studiato con il maestro Roberto Evangelista al Timba Institute di Roma, per poi perferzionarsi a Cuba e a Porto Rico. Questo disco è uno scrigno che contiene moltissime pietre preziose, ritmi tropicali, finezze europee, negritudine e tanto altro.

Il sound è raffinato, ma assai popolare, nel senso che non ricerca la tecnica ma la melodia. Andando indietro nel tempo, il disco di Poso riporta a quegli album anni ’60 di lounge, come Dave Pike, musica raffinata per un colto intrattenimento, non lounge come lo intendiamo ora, ovvero un’accozzaglia di suoni pretestuosi, che devono fare da sottofondo a presunti cocktail. Gabriele si avvicina di più a Nicola Conte, con il quale ha suonato, e direi che è più fresco degli ultimi lavori di Conte. Un disco da sentire mille volte, chiudendo gli occhi, o stando seduti semplicemente in poltrona, addentrandosi nel fantastico mondo di Gabriele Poso.

Gabriele Poso

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Mold Bunny – Unholy Sunday

Mold Bunny svela “Unholy Sunday”, un disco violento e catartico che mescola deathcore, powerviolence e grindcore. Scopri il loro suono unico!