iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999
Cerca
Close this search box.

Recensione : Sloks 7 Pollici

Certe volte basta essere in tre per fare dell'ottimo rumore

Sloks 7 Pollici

E’ noto a tutti come Torino, per via dell’ingombrante presenza della Fiat, sia la motorcity italiana; sarà questa sua vocazione industriale – con l’aria soffocante che genera – a farla così tanto somigliare alla sorella americana Detroit e a far sì che da entrambe queste realtà provenga una gran quantità di musica tanto dura quanto interessante.

E’ altrettanto noto come nel capoluogo piemontese abbiano visto la luce due formazione destinate a primeggiare in campo nazionale nel loro genere, i Sick Rose nel garage-revival e i Negazione nell’hard-core. A distanza di anni sembra che questa virtuosa tradizione non ne voglia sapere di esaurirsi, ne sono una tangibile dimostrazione questi tre punk-rockers che con il nome di Sloks raccolgono il testimone dei gruppi del passato per rinverdirne i fasti.

Il genere proposto della band, come già scritto nella mia recensione del loro precedente 10″, è un robusto garage-blues rigorosamente lo-fi che partendo dai capostipiti Cramps è andato sempre più radicalizzandosi con gruppi esaltanti come Oblivians, Gories, ’68 Comeback, Knoxville Girls solo per citare i primi che mi vengono in mente. Avendo chiarito a grandi linee cosa andrete ad ascoltare facendo vostro questo questo pregevolissimo singoletto mi limiterò a citare quelle che sono le peculiarità dei quattro pezzi proposti. Sul lato a vi sono la sferragliante Tank Of Gasoline e la cattiva oscura ed ipnotica Use Me, mentre sul b trovate la lasciva – come dovrebbe essere ogni pezzo rock’n’roll che si rispetti – Into The Mud e la rumorosa e a tratti fuori controllo Close The Door.

Con questo 7″ la band rafforza il mio giudizio più che positivo espresso recensendo il loro disco precedente e la mia convinzione di come lo stato di salute di un certo tipo di suono, il più vero e coinvolgente, sia più che buono tendente all’ottimo.

Come si diceva un tempo, e per me vale ancor oggi, diffondi e supporta la tua scena!

TRACKLIST
Lato A : Tank Of Gasoline, Use Me Lato
B : Into The Mud, Close The Door

LINE-UP
Buddy Fuzz-Strings,
Ivy Claudy-Screaming and Snare,
Peter Chopsticks-Drum

Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.
No Comments

Post A Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Muddy Worries Fucked Up

Muddy Worries Fucked Up

la vera forza dei Muddy Worries è quella di essere poliedrici, di saper contaminare le loro canzoni con varie influenze restando assolutamente credibili.