La label Hellthrasher production ristampa su cd l’esordio uscito esclusivamente su musicassetta del duo proveniente dal Regno Unito composto da A.H.S. e Al-Xul, al secolo Vorage.
Tre brani racchiusi in un ep di death metal apocalittico, infernale e destabilizzante, in cui la malvagità e l’oscurità regnano sovrane e dove vive una bestia nata direttamente dal più putrido antro dell’inferno.
Il sound proposto dalla band proveniente dalle Midlands, non lascia scampo ed i venti minuti di Vorage, divisi in tre brani, sono un unico e mastodontico inno al male.
Il caos regna sovrano e l’abisso dal quale siamo inghiottiti raccoglie tutti i mali del mondo, in uno tsunami di note al limite, death/sludge che raccoglie l’eredità dei primi Neurosis e la trasferisce su una struttura death/doom brutale e annichilente.
Gli strumenti sono tutti suonati da A.H.S, mentre Al-Xul da voce alla bestia demoniaca che vive nell’oscurità nutrendosi di malvagità e aberrazione.
Paradisiac, Deatheodidact e la title track sono orrende creature metalliche, l’atmosfera che si respira è oppressa dal sentore di male racchiuso nella musica del combo che destabilizza, in un viaggio scioccante nel male più puro, consolidato da migliaia di anni di esilio nell’abisso da cui tenta di fuggire.
Inquietante la copertina, che raffigura una scalinata che porta all’entrata di un tempio dove nei suoi meandri vive e si rigenera questo monolito infernale.
Un lavoro da prendere con le molle e rivolto essenzialmente agli estimatori di band come Mitochondrion e Impetuous Ritual, anche se i Vorage riescono ad essere persino più annichilenti nel loro lento incedere.
Tracklist:
1.Paradisaic
2.Deatheodidact
3.Vorage
Line-up:
A.H.S – All instruments
Al- Xul – Vocals