iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999
Cerca
Close this search box.

Recensione : Vanity – Occult You

Vanity - Occult You: I misteriosi Vanity, formazione a quattro che vede tra le sue fila musicisti di origine italiana, svizzera e pale...

Vanity – Occult You

I misteriosi Vanity, formazione a quattro che vede tra le sue fila musicisti di origine italiana, svizzera e palestinese, debuttano sulla lunga distanza con i dieci brani di Occult You, album caratterizzato da una coinvolgente dark wave in grado di inglobare elementi metal, ambient e shoegaze.
Il disco, in uscita per Church Independent Records verrà distribuito non solo in Italia, ma anche in Europa, grazie ad Audioglobe e Rough Trade.

Sleeping Tears, brano forte e deciso, caratterizzato da ritornelli accattivanti e aperture soniche interessanti, apre il disco insieme al cupo, emotivo ed opprimente mondo di Under Black Ice e all’intenso e vigoroso esplodere di Ghosts (ritmiche veloci, chitarre taglienti, animo post punk).
Ruins, tra note scure e un cantato sottile ed ectoplasmatico, si colora di ansia e inquietudine, mentre Pagan Hearts, più massiccia e composta, conquista con i suoi melodici muri di chitarra, lasciando spazio ai ritornelli aggressivi e incisivi di Sun.
Le deflagrazioni sonore della successiva Time’s New Romance, invece, introducono l’elettronica ritmata e sfumata della breve Limbo, i synth pacificatori e romantici di Occult You e il graffiante colpire della conclusiva The Wanderer.
Il disco proposto dai Vanity è decisamente corposo e compatto; un lavoro pieno di idee e di personalità che, nonostante i numerosi punti di contatto con altre band (Joy Division, Depeche Mode, Paradise Lost), riesce a mantenere un proprio suono e una propria integrità.
Un lavoro affascinante e coinvolgente che ha tutte le carte in regola per essere esportato anche all’estero.

Tracklist:
01. Sleeping Tears
02. Under Black Ice
03. Ghosts
04. Ruins
05. Pagan Hearts
06. Sun
07. Time’s New Romance
08. Limbo
09. Occult You
10. The Wanderer

Line-up:
N
Frances
Phil
Tom

VANITY – pagina Facebook

Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.
No Comments

Post A Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Liede – Stare Bravi

L’intero disco, escluso qualche piccolo momento di fiacca, si fa notare per la buona qualità complessiva e per la presenza di almeno un paio di fiori all’occhiello

Phidge – Paris

Un disco per nostalgici, forse, ma di quelli ben fatti e in grado di mantenere una propria personalità

Psiker – Maximo

Con questi dieci brani, Psiker costruisce un ampio e personale tributo all’elettro pop italiano di fine anni ’90