Wild Water, con il suo muoversi delicato su note di chitarra e il viscerale abbandonarsi alla melodia, apre il disco, trovando anche il tempo per introdurre l’energico travolgere dell’immediata The Walk e il più pacifico (ma non meno accattivante) ondeggiare della malinconica The Lonesome Death Of Mr. Hank Williams.
To Do, con il suo lento galleggiare su chitarre e ritmiche composte, lascia spazio all’iniziale armonica di The Day My Father Cried e al suo delicato e fragile svilupparsi, mentre By My Side, più elettrica e ruvida, apre al movimento in crescendo di D-Day (molto coinvolgente nel finale) e al morbido incedere di March.
Horses Slowly Ride, infine, tra banjo e rapidi colpi di batteria, trotta veloce fino alle note dell’avvolgente e conclusiva Rose (tempi lenti, intense note di tromba, chitarre lente e molto altro).
Con questo primo album i Threelakes And The Flatland Eagles mettono a segno un buon colpo. I dieci pezzi proposti, infatti, scorrendo uno dopo l’altro tra ottime melodie e testi curati (tutto il disco ruota attorno al concetto di guerra, come suggerito dal titolo), istigano all’ascolto compulsivo. Un disco che non vi lascerà delusi.
Tracklist:
01. Wild Water
02. The Walk
03. The Lonesome Death Of Mr. Hank Williams
04. To Do
05. The Day My Father Cried
06. By My Side
07. D-Day
08. March
09. Horses Slowly Ride
10. Rose
Line-up:
Luca Righi
Andrea Sologni
Raffaele Marchetti
Lorenzo Cattalani
Marco Chiussi
Paolo Polacchini
No Comments