I The Washing Machine (Daniele Signorello, Eleonora Fornelli, Simone Brunzu), provenienti da Savona e con alle spalle diverse esperienze in altri gruppi della zona, si presentano al grande pubblico con questo primo Ep ufficiale, The Washing Machine Ep, registrato da Alessandro Mazzitelli all’Italo Calvino di Loano e uscito per Revolutionary Boy Records..
Si parte con la burrascosa e tesa Low-Fi (Washing Machine) che ai folli muri elettrici contrappone pause emozional-atmosferiche, fino a infrangere il suono nella finale catarsi. Il Diluvio, esplosivo nel suo riff iniziale, sprofonda nelle sue strofe, fino a crescere, deflagrare ancora e scorrere via veloce, tra chitarre, intrecci ritmici e un basso tellurico a fare da tappeto. Televisione, che parte feroce come un pezzo metal, si lascia andare a richiami stoner, immersi in un magmatico ribollire strumentale mentre Ultra High Frequency, scivolando veloce ed energetica, lascia presto spazio a Canzone Di Merda, molto più semplice e immediata nella struttura (sicuramente più punk). Infine, Violasogna/Auralee/Ilrisveglio, un trittico rinchiuso in una sola traccia, esplode, per poi schiudersi in bassi ronzanti, echi vocali e ancora forza e groove.
I The Washing Machine colpiscono. Le canzoni, immerse in dissonanze, riflussi grunge, inserti metal, briciole post rock e noise, risultano ancora piuttosto acerbe, ma le idee sono molte, forse addirittura troppe (vedi il continuo e perpetuo cambio di direzione presente in ogni brano). C’è la convinzione che questo sia solo l’inizio della maturazione (un ottimo inizio). Aspettiamo fiduciosi i prossimi sviluppi.
TRACKLIST:
01. Low-Fi (Washing Machine)
02. Il Diluvio
03. Televisione
04. Ultra High Frequency
05. Canzone Di Merda
06. Violasogna/Auralee/Ilrisveglio
