No. Mi spiace. Niente ragazze con le chiappe al vento qui. Lo so, c’ero cascato anch’io ma, in fondo, mi sono sentito rincuorato nel ritrovarmi ad ascoltare un po’ di sano rock’n’roll.
I Twerks vengono alla luce in quel di Sesto San Giovanni, periferia milanese nota soprattutto per le interminabili code all’uscita della tangenziale che iniziano già dal paese prima, il famigerato Cormano. Questo basterebbe a fomentare la rabbia necessaria da sfogare attraverso sonorità distorte. Tali suoni vengono miscelati, a tratti edulcorati, dallo stile del gruppo. Sarebbe riduttivo definirli come un’altra band punk.
Il loro ultimo singolo, (Set the) Radio on fire, uscito via Rocketman Records e preludio al disco imminente, ci pone di fronte a ciò che i Twerks ci hanno già abituato ad ascoltare attraverso il lavoro precedente: tutto l’immaginario indie proposto con attitudine punk e una vena, forse inconsciamente, nostalgica verso gli anni 90; altra decade capace di riunire tutti gli stili che hanno fatto scuola nel rock per poi rivestirli con nuova linfa vitale.
Il ritornello ci riporta proprio in quegli anni mentre il riff di basso che sostiene il pezzo sembra la versione cocainomane di qualche sigla da telefilm anni ’60 e, sia chiaro, questo è un pregio!
Nella loro discografia si sente la voglia di costruire pezzi che diano il massimo quando vengono suonati live. Da segnarsi, quindi, la data del Lobotomy Fest ’24, manifestazione punk che si terrà, come gli anni precedenti, presso la Corte dei Miracoli a Siena, dove, nella giornata di sabato 11 maggio, i Twerks suoneranno nel mezzo di una line-up da capogiro.
Sarà un’occasione per sentire il loro punk che spazia tra influenze garage e powerpop, saltando e shakerandosi, poi, se riuscite a pogare e twerkare contemporaneamente, mandateci il video.