iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999
Cerca
Close this search box.

Recensione : The Mugshots – Doctor Is Out

The Mugshots - Doctor Is Out: La vera passione dei The Mugshots, oltre alla musica, è la criminologia; da essa hanno tratto il nome che in italiano è ...

The Mugshots – Doctor Is Out

La vera passione dei The Mugshots, oltre alla musica, è la criminologia; da essa hanno tratto il nome che in italiano è traducibile in “foto segnaletica”, e l’ispirazione per i loro testi dove vengono scandagliati i lati più oscuri della mente umana. Ma andiamo a descrivere ciò che i nostri ci forniscono a livello sonoro: i loro numi tutelari sono, per loro stessa ammissione, gli Stranglers dai quali hanno ricevuto consensi ed indicazioni, che loro dimostrano ampiamente nei sei brani di questo mini-CD.Tralasciando la prima e l’ultima traccia( si tratta infatti di una breve intro e di un altrettanto breve outro) ho gradito molto “Doctor is out” il pezzo più punk proposto, “195 Melrose Avenue” a mio parere il pezzo più bello dell’album nel quale i T.M. si propongono come una versione più grintosa e coraggiosa dei Depeche Mode per chiudere con ” Damsel of death” ???dove più marcata è l’influenza degli Stranglers. Come avrete facilmente intuito la band esibisce un buon sound punk/new wave spruzzato di elettronica mai invadente che, se non brilla per originalità, è indubbiamente sentito e ben eseguito.Per concludere citazione d’obbligo alla dimensione live del gruppo, talmente valida che l’ha portato a calcare le scene in compagnia di una punk bandleggenda quali gli U.K.Subs

Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

The Courettes - The Soul Of...Fabulous Courettes 

The Courettes – The Soul Of…Fabulous Courettes 

Correrò il rischio di ripetermi ma i Courettes sono destinati ad un futuro radioso e scintillante, chi, nel momento del trapasso dall’ underground al grande pubblico, li snobberà commetterà un errore davvero marchiano.