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Recensione : Suffer The Wrath – Divine Sign

Leggi Suffer The Wrath – genere Death Metal – Ep autoprodotto e pensi: ecco la solita combriccola di ragazzotti che prova a seguire le orme di Morbid Angel, Cannibal Corpse, Deicide e compagnia .

Suffer The Wrath – Divine Sign

I primi sospetti sul fatto che i nostri non siano propriamente personaggi normalissimi sorgono però al momento della lettura della line-up : Lord Payne, Sinister Hell, Wretchlok the Destructor, Drakon sono nickname piuttosto inusuali in un genere nel quale i musicisti tendono, più che in altri, a fasi conoscere con le loro vere generalità, ma sono le foto che li immortalano a chiarire che, almeno a livello di immagine, i Suffer The Wrath si staccano, e non di poco, dalla massa.
Prendete i Lordi, forniteli di spigolose armature metalliche al posto di pelli e stracci ed otterrete questi aberranti incroci tra gli orchi di tolkieniana memoria e lo Shrike della saga di Hyperion; detto questo, la musica non riesce ad essere sorprendente quanto il look proposto dalla band di Springfield, ma non c’è dubbio che Divine Sign sia una notevole tranvata che si abbatte tra capo e collo del malcapitato ascoltatore. In effetti i quattro figuri cornuti (non è un insulto gratuito, le immagini parlano chiaro …) non si rifanno pedissequamente alla tradizione del genere ma cercano di conferire una certa modernità al proprio sound, comunque sempre molto abrasivo, facendoli apparire in molti passaggi una versione incazzata all’ennesima potenza di una qualsiasi band dedita al technical death.
L’impatto quindi è notevole quanto monolitico ma, inevitabilmente, il giudizio non può che restare sospeso in attesa di una prova su lunga distanza, tanto più che tre dei quattro brani contenuti in Divine Sign erano già contenuti nel precedente Ep, a testimonianza di una prolificità compositiva certo non spropositata.
Però, dato che anche l’occhio vuole la sua parte, i Suffer The Wrath incuriosiscono non poco, quindi le loro future mosse vanno seguite con la giusta dose di attenzione, allo scopo di verificare se anche l’orecchio potrà ottenere la sua doverosa gratificazione.

Tracklist:
1. Divine Sign
2. Slave King
3. Sinister Dawn
4. Buried in Blood

Line-up :
Lord Payne: Vocals
Sinister Hell: Guitars
Wretchlok the Destructor: Bass
Drakon: Drums

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