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Recensione : Spectra*paris – Retromachine Betty

Quando ad interpretare questa decina di brani è una delle voci più belle e sensuali in circolazione, il risultato finale è garantito, tanto più se il tessuto sonoro è accattivante e nel contempo di grande classe.

Spectra*paris – Retromachine Betty

Spectra Paris è il progetto parallelo di Elena Alice Fossi, nota ai più come vocalist dei Kirlian Camera.

In questa sua altra veste la cantante italiana esibisce la sua vena elettro pop riportando indietro di qualche anno il calendario ma senza dimenticare mai di mantenere i piedi ben saldi nell’attualità, oltre che di far parte di uno dei gruppi di culto della scena elettro dark mondiale.

Ne scaturisce così un album che sicuramente sarà gradito ai meno giovani, anche a chi, come il sottoscritto ha sempre avuto un rapporto conflittuale con la musica pop/dance degli anni ’80, salvo poi ravvedersi a posteriori: la Fossi restituisce l’essenza dei bei tempi andati con brani gradevolissimi nei quali gioca a suo piacimento su un terreno che conosce molto bene.

Con l’iniziale Star Bubbles viene messo subito sul piatto uno dei brani più accattivanti e danzerecci, con tanto di sample tratto da Moonlight Shadow ad omaggiare un’epopea musicale che, come molte espressioni artistiche del passato ritenute minori dalla critica contemporanea, è stata rivalutata “post mortem”; Retromachine Betty, però, è un’opera che rifugge la banalità e le soluzioni scontate, proprio perché al suo interno le sfumature dell’elettropop vengono esplorate in tutte le possibili forme, ciascuna offerta in maniera esemplare soprattutto nella prima parte, visto che dalla cover di You Really Got Me fino al comunque riuscito esperimento di “spiritismo musicale” di E-Kitsch Souvenir Of Italy, le canzoni perdono leggermente in brillantezza, mantenendosi comunque di ragguardevole fattura.

Del resto, quando ad interpretare questa decina di brani è una delle voci più belle e sensuali in circolazione, il risultato finale è garantito, tanto più se il tessuto sonoro è accattivante e nel contempo di grande classe come in questo caso.

Autore
Stefano Cavanna

TAG -1
elettropop

TAG – 2
pop

TAG – 3
elettronica

Iyezine ?
Yes

ETICHETTA
Dependent Records

TRACKLIST
01. Star Bubbles
02. Alice (Geistersterne)
03. Ludovico Technique
04. Machinedream
05. Universal
06. Lux Industries
07. Girl You Really Got Me
08. Metrolynx
09. E-Girl Song
10. E-Kitsch Souvenir Of Italy

URL Facebook
https://www.facebook.com/spectraparis.official/

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