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Recensione : Slup – Dramatorgie

"Dramaturgie" è un ascolto obbligato per i fans del grindcore.

Slup – Dramatorgie

Dissacranti e disturbanti, arrivano al debutto gli Slup, band proveniente dalla Repubblica Ceca autrice di questo violentissimo e brutale Dramatorgie.

Il trio di Brno ci consegna venticinque minuti di grindcore carico di groove, mai troppo veloce ma potentissimo, un massacro senza soluzione di continuità, un attacco al perbenismo colmo di riferimenti sessuali espliciti già dalla copertina.
Il bello è che i tredici brani divertono e la band non si risparmia tra orge, falli e torture varie, risultando a suo modo originale fin dalla prima track elettro/dub, che sfocia in un massacro che non smetterà di mietere vittime fino alla fine dell’album.
I tre pornogrinder sono Jony, che martella il drumkit senza pietà, Mara alla sei corde, impegnato a violentare donzelle con ritmiche d’assalto e Mira, orco strupratore che sbava violenza sul microfono con inumana bestialità.
Il loro sound è un invito al pogo più sfrenato e non si fa fatica ad arrivare in fondo anche per chi, nell’estremo, preferisce suoni meno parossistici.
Buon album, dunque, per la band dell’est: Dramatorgie risulta un ascolto obbligato per gli amanti dei General Surgery et simila.

Tracklist:
1. Kamasutra prasat
2. Prst v kláde
3. Štetka a náter
4. Co nekvete, to nás nesmete
5. S mrtvolou v mrazáku
6. Hoven se nezbavíš
7. Dramatorgie
8. Mara výjezd
9. Husí kužicka
10. Nemel sracky
11. Viva Lila
12. Chumelí krev holubí
13. Jen ženy.cz

Line-up:
Jony – Drums
Mařa – Guitars
Mira – Vocals

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